Capri 2, riassunto ottava puntata

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Sfruttando una bugia di Massimo su un oscuro episodio del suo passato (è stato responsabile di un grave incidente) Cosimo vuole insinuare in Vittoria il sospetto che Massimo sia l’assassino dei suoi genitori: avrebbe agito così per trovare i soldi necessari a salvare Umberto, molto ammalato, e le prove della sua colpevolezza sarebbero nascoste nelle anfore. Vittoria non crede a una sola parola e tace di queste insinuazioni con tutti. La coppia, intanto, prepara in gran segreto il proprio matrimonio: Massimo organizza un viaggio di nozze in barca a cui Vittoria invita anche Nicola. Saverio ha acquistato a sorpresa l’Hotel Scapece per regalarlo a Daiana. La ragazza, consapevole dell’amore dell’uomo e dell’opportunità che sta regalando alla sua famiglia, decide di troncare la storia con Umberto che, distrutto, non può che accettare quella decisione. Carolina intanto, dopo aver cercato di usare Daiana per rientrare in possesso dell’Hotel, è ancora latitante. Falco, a Genova per il funerale di Federico, porta avanti con entusiasmo le idee di suo cugino per il futuro delle acciaierie. Il padre Gianbattista, colpito dal suo impegno, lo appoggia e gli chiede di fermarsi ancora a Genova. Reginella comprende con dolore che il suo matrimonio sta per finire: Totonno vuole rifarsi una vita con Rosa. Cosimo confida a Vittoria che Massimo è responsabile anche della morte di Giulia, la sua prima moglie, uccisa in mare proprio perché aveva scoperto la sua colpa: ora che anche Vittoria ne è a conoscenza la sua vita è in pericolo! Nicola rivela a Vittoria che Massimo lo ha convinto a non partire con loro, lasciandoli soli per la crociera. Memore di ciò che le ha detto Cosimo, Vittoria si fa prendere dalla paura e ha un malore: il matrimonio viene rimandato.