Capri, riassunto 2×01

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Da tre anni Massimo e Vittoria, sempre più innamorati, vivono a Villa Isabella con il piccolo Nicola e continuano a gestire con successo il Resort. Un terremoto fa cadere il ritratto di Donna Isabella, squarciandolo. Reginella non se ne dà pace nonostante la dottoressa Valeria Canale si offra di restaurarlo. L’arrivo alla Villa della scrittrice Camilla Sorel e una serie di strane coincidenze portano Reginella a pensare che la donna sia una reincarnazione di Donna Isabella, convinzione che provoca nuovi litigi con Totonno. Dopo aver viaggiato in giro per il mondo, Umberto torna a Capri accompagnato dalla concertista spagnola Inès, con cui si è appena sposato. Durante una gita al Monte Solaro, il ragazzo dice addio per sempre a Vittoria dimostrandole di aver superato il passato. Massimo ritrova accidentalmente un’anfora antica, emersa dai fondali grazie al terremoto. L’anfora appartiene alla leggendaria nave di una principessa egizia e il ritrovamento ha un’eco in tutto il mondo: in Honduras il filantropo Cosimo Rizzuto accoglie la notizia con allarme, decidendo di recarsi subito a Capri. Aiutati dall’abile sommozzatrice Lucia, una ladruncola che intende cambiar vita, e da Valeria, Massimo e Umberto cercano di ottenere l’appalto per il recupero del relitto, ma il funzionario del Ministero, Cesare Consoli, spegne i loro entusiasmi giudicandoli privi delle risorse economiche necessarie. Giunto sull’isola, Cosimo fa la conoscenza di Massimo e Umberto e rimane molto colpito da Vittoria. L’uomo sta segretamente cercando qualcosa nell’anfora ritrovata e apprende con disappunto l’esistenza di molte altre anfore nei fondali. Dopo aver deciso di rimanere a Capri a tempo indeterminato Cosimo si offre di finanziare i Galiano per il recupero del relitto e rivela in segreto a Vittoria di aver conosciuto sua madre Angela.