Film in tv, sabato 16 agosto su Canale 5 Al momento giusto
Livio Perozzi è un giornalista di provincia che lavora per una piccola televisione privata, Tele Luna, dove la direttrice lo considera un reporter mediocre per alcuni suoi servizi assolutamente inutili come quello sul “primo vitello nato nel 2000”. Egli ha un sogno: diventare famoso e fare uno scoop sensazionale che lo porti agli onori delle cronache. Riesce nell’intento quando, mentre sostituiva la sua collega Serena a Pisa per un servizio, crolla improvvisamente la celebre torre della città: le immagini fanno il giro del mondo ed essendo egli l’unico giornalista presente in diretta al momento del disastro, gli si aprono le porte della TV nazionale.
Il direttore del telegiornale di punta decide di assumerlo, ma a una condizione: entro un anno deve realizzare un altro colpo mediatico sensazionale, altrimenti verrà licenziato. Insieme a Serena (segretamente innamorata di lui), il cameraman Gaetano e l’autista Pacini, Livio lascia la nonna Caterina con la quale viveva e va in giro per il mondo a ricercare grandi scoop, ma ogni tentativo (tra cui quello, tragicomico, di scoprire dal moribondo gerarca Kurt Harbacht la collocazione del tesoro del Terzo Reich) si rivelerà un disastro.
Durante una delle sue “missioni” in un paese sconvolto dalla guerra, Livio incontra la conturbante Lara a cui salva la vita e se ne invaghisce: ciò provoca un raffreddamento tra lui e i suoi compagni di viaggio, in particolare Serena. L’anno è quasi passato, il colpo giornalistico non arriva e anche Lara sembra sfuggente ma Livio seppur intristito è determinatissimo a realizzare il suo scoop, con le buone o con le cattive: si inventa quindi di sana pianta uno scandalo riguardante il traffico di clandestini cinesi. La Polizia indaga e, anche se frutto della sua fantasia, le accuse di Livio si rivelano corrette: egli diventa quindi il giornalista dell’anno, anche Enrico Mentana del TG5 gli fa i complimenti in diretta televisiva, e di conseguenza il direttore gli conferma il posto.
Divenuto ormai celebre, comincia a frequentare gli ambienti più esclusivi con Lara ma Serena, Gaetano e Pacini, sentendosi snobbati, si trasferiscono a Parigi per lavoro. Durante un party pieno di VIP con cui si sente molto a disagio, Livio capisce che in realtà la donna è una “Mata Hari” mandata da pezzi grossi del mondo del giornalismo a spiarlo ed, eventualmente, a neutralizzare la sua carriera. Il giornalista capisce quindi che i suoi veri amici sono in Francia e corre a raggiungerli, per la gioia di Serena. Una volta raggiunti i suoi amici a Parigi, Livio assiste con loro al cedimento della Torre Eiffel ma stavolta decide di distruggere il nastro della registrazione perché desideroso di non ripetere la vecchia tiritera.