Il Principe 2, riassunto 4^ puntata mercoledì 29 luglio
Fatima dopo aver capito quanto suo marito sia pericoloso, inizia a fidarsi nuovamente di Morey e lo prega di liberarla al più presto da Khaled. Si aggiunge un nuovo problema per Fran, in quanto sua figlia è stata rapita, e pensa possa essere opera di Anibal. Il capo di Morey intanto vuole che Fatima gli racconti cosa ha scoperto e convincerla a collaborare con loro. Ma la donna è davvero spaventata, ha capito che di Khaled non può fidarsi e di conseguenza se può servire aiuterà Morey e i suoi collaboratori. Nel frattempo, però, dovrà fingere che sia tutto normale, per cui decide prendere gli anticoncezionali: non vuole un figlio che sia di un assassino. Serra dopo che Morey si è rifiutato di portare un registratore a Fatima, decide di farlo lui e si reca al centro civico. Fatima telefona a Morey e chiede se può essere utile per arrestarlo, ma Morey precisa che prima di tutto vuole la sua sicurezza. Purtroppo nel momento in cui poteva mettere il registratore, Khaled chiede alla moglie di andare via di casa in quanto Nassar è un tipo all’antica e durante le riunioni di lavoro non vuole donne in casa. Fatima è quindi costretta ad andare dalla madre, ma decide di tornare subito a casa contro il volere di suo marito e nell’ufficio nasconde il registratore… Intanto la moglie di Faruq non riesce più a dire bugie e gli racconta tutta la verità: il figlio che porta in grembo nasce dall’inseminazione artificiale, e sua cugina per questo motivo la ricatta da tempo, quindi è lei l’artefice della rapina. Faruq è sconvolto. Dopo aver piazzato il registratore nell’ufficio di Khaled, Fatima va per prenderlo ma viene interrotta da Nasser che scopre tutto e la picchia.
Mezze verità
Fatima è in pericolo, e Morey corre subito a salvarla. Ma Khaled astutamente riesce a far cadere le colpe su Morey, e Fatima è costretta a mandarlo via. Prima dell’arrivo di Morey, Khaled ha ucciso Nasser e il suo uomo, così nessuno potrà sapere la verità. Intanto la moglie di Faruq viene investita da un uomo che lavora per Lamela, e si trova in gravi condizioni.
