Questo è il mio paese, anticipazioni 1^ puntata lunedì 9 novembre 2015

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Questo è il mio paese, anticipazioni 1^ puntata lunedì 9 novembre 2015

Questo è il mio paese

Anna Pozzo torna con la famiglia a Calura, un piccolo paese del sud, dopo vent’anni. La sua vita è cambiata molto da quando poco più che ragazza lasciò il paese in cui è cresciuta, in cui ha conosciuto l’amore per la prima volta con Corrado, un ragazzo di buona famiglia che le ha spezzato il cuore, e dove ha perso la sua migliore amica, Lucia, scomparsa misteriosamente da un giorno all’altro, forse vittima della criminalità organizzata che, da sempre, controlla tutto nel paese. Anna ora è una ricercatrice in economia. Ha tre figli: Chiara di diciassette anni, Nino, quattordici e Caterina, di sette anni, dolce e sognatrice. Il marito di Anna, Lorenzo, è ingegnere, ha appena cominciato a lavorare a un grosso scalo merci sulla costa. Anna non immagina quanto questo trasferimento possa riportare a galla vecchi fantasmi mai dimenticati del tutto. Uno di questi è proprio Corrado, ora un ricco imprenditore. Corrado sembra nascondere qualcosa sulla misteriosa sparizione di Lucia, qualcosa che forse non ha mai detto a nessuno. Anna e Lucia non erano le sole amiche del gruppo. Ne faceva parte anche Emilia. Emilia chiede ad Anna di diventare assessore al bilancio. Emilia ha scoperto da poco di avere un tumore e, consapevole di dover lasciare il proprio posto, pensa che Anna sia l’unica in grado di portare l’amministrazione in salvo fino a nuove elezioni. Anna, nonostante i molti dubbi, decide alla fine di accettare. A dare una mano ad Anna e alla sua nuova gestione onesta e trasparente c’è Gina, la quarta amica del gruppo, che dopo la morte di Lucia ha deciso di entrare nei Ros, i gruppi speciali che indagano sulla criminalità organizzata. Il vecchio Giannino Cafuero a capo del clan avversario, si scontra fin da subito con Anna, rea di aver messo in discussione gli appalti dell’acqua pubblica: le minacce velate del boss riescono a intimorire il nuovo sindaco, ma non a farle cambiare idea…