RIS – Delitti imperfetti, riassunto 1×02

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3^ episodio – Analisi di un delitto

I sospetti di Venturi sull’identità del serial killer che dissemina bombe costruite da lui stesso, vengono riportati dai giornalisti e Venturi non gradisce molto questa situazione, inoltre ha il timore che qualcuno abbia fatto una soffiata alla stampa. Nel frattempo accade un incidente e i Ris si precipitano sul luogo dove è avvenuta la sparatoria e dove il capitano Corsini resta ferito mentre l’altro carabiniere è stato ucciso. I Ris cercano di ricostruire la vicenda e individuano il mezzo tamponato dalla macchina bianca, dove è stato trovato un altro uomo morto. Nel frattempo la Dottoressa Morandi consegna a Venturi i proiettili che hanno ucciso il loro collega. La dottoressa spiega che oltre alle pallottole ha trovato anche delle scaglie di plastica blu. Cosa saranno mai? Intanto Corsini è in coma. Poco dopo ritrovano il furgone portavalori e all’interno ci sono dei sacchi pieni di ritagli di giornale di vent’anni prima. Venturi arrivato a questo punto decide di far perquisire gli armadietti dei 3 dipendenti della Metroservice e tramite delle analisi sui alcuni scarponi scoprono che sono presenti tracce di colla vinilica e diossina, sostanza ritrovate anche nel terreno intorno alla Tecnoinvest. I Ris si dirigono quindi in questi capannoni e scoprono i cadaveri di altri due uomini, si tratta di due guardie giurate che si trovavano nel furgone. Subito dopo trovano il corpo del terzo uomo. Venturi decide di far indagare sui condannati di vent’anni prima, usciti da poco dal carcere. In queste indagini vengono a conoscenza di un ex guardia giurata che è stato condannato per l’omicidio di sua moglie e del suo amante. I Ris vanno a casa dell’uomo e lo trovano morto. Corsini nel frattempo si risveglia dal coma, mentre un bambino al parco trova una pistola e pensando che sia un giocattolo la prende, ma la pistola è una bomba.

4^ episodio – Una sfida per il capitano
Il bambino purtroppo resta ferito e perde una mano. Venturi si mette subito a lavoro per cercare ancora il mitomane delle bombe ed incarica De Biase di provare a ricomporre i piccoli pezzi di bomba, mentre lui si occupa di un altro caso: un ventenne trovato morto al volante di una macchina. La Giordano e Martinelli, nel frattempo, indagano sulla scomparsa di una ragazza e scoprono che ultimamente faceva la modella di nudo per i corsi dell’accademia. Trovano un suo diario e leggono che la ragazza si era innamorata di Marco, un ragazzo di cui non si sa l’identità. In seguito trovano la macchina della ragazza e tramite delle analisi riescono a capire che questo caso di sparizione è collegato al caso del ventenne trovato morto. Dopo tante indagini i Ris scoprono che di mezzo c’è anche uno stupro e questa notizia sconvolgerà parecchio la Giordano, facendoci capire che forse anche lei ha subito la stessa violenza in passato. E proprio la Giordano riesce a trovare un ottimo indizio. La direttrice dell’accademia non aveva fornito la lista completa degli iscritti, mancava suo figlio Paolo ed un amico. Costretti ad un interrogatorio, i due confessano lo stupro ma giurano di non sapere dove si trova adesso la ragazza. Dopo varie ricerche riescono a trovarla, sconvolta per tutto quello che è accaduto. Nel frattempo, De Biase ha portato a termine il lavoro che gli aveva chiesto di fare Venturi, ovvero ricomporre i pezzi della bomba e su questi pezzi appare una scritta: Venturi.