I Cesaroni 4×17 – Riassunto Nel pallone

È arrivato il momento dell’annuale partita di calcio fra la squadra della Garbatella e la squadra del San Paolo. Le nuove regole prevedono che dovranno scendere in campo almeno tre donne per squadra. A Stefania sembra la giusta occasione per dimostrare al marito che anche le donne possono intendersi di calcio. Ma Giulio ed Ezio non sono dello stesso avviso e rifiutano la proposta di Stefania ed Emma di collaborare alla formazione della squadra di calcio.
In realtà i due uomini rifiutano perché hanno un asso nella manica: le sorelle Palla, le figlie del macellaio, famose per la loro bravura. Purtroppo però le ragazze hanno smesso da tempo di giocare e ormai la loro passione è lo shopping… Ai due uomini allora non rimane altro che scusarsi con Stefania ed Emma e chiedere il loro aiuto: nella scuola troveranno sicuramente tre ragazze in grado di giocare. Al primo allenamento si presentano, così, Alice, Jolanda, Regina e Miriam, ricattate dalla preside e costrette a giocare nella squadra. L’allenamento rivela da subito, però, le quasi nulle capacità delle ragazze. La situazione, già difficile della squadra, si complica ulteriormente: Marco, in crisi, non ha nessuna intenzione di giocare mentre Lorenzo, asso della manica della Garbatella, è stato preso dal Frosinone e la dirigenza della squadra gli ha vietato di partecipare. Ma, a complicare le cose ulteriormente, è soprattutto la presenza di due vecchie glorie della Roma nella squadra avversaria. Il San Paolo ha, infatti, schierato Marco Del Vecchio e Vincent Candelà. L’unica possibilità dei nostri è quella di sbarazzarsi dei due campioni e tentare di vincere ad armi pari con le donne in campo. Intanto, però, Emma e Stefania hanno saputo di essere solo un ripiego per Giulio ed Ezio e per dimostrare la loro superiorità, ricattano gli uomini facendosi nominare allenatrici. La partita sembra spacciata e la scommessa che Giulio ed Ezio hanno fatto di chiudere le loro attività per sei mesi sembra diventare realtà. Solo un gioco di squadra (e l’entrata in campo in extremis di Marco e il giovane Barilon) aiuterà i nostri a vincere il derby di quartiere.
Miriam, per non fare brutta figura con Rudi, si inventa la sua prima volta. Il suo comportamento, però, insospettisce Rudy che fraintende, pensando che la ragazza sia ancora innamorata del suo ex. Stanco delle sue bugie e delle continue scuse decide di chiudere con lei. Miriam è disperata, perché per la prima volta è innamorata di qualcuno, solo che ha troppa paura di essere se stessa. Sarà Emma, ad aiutarla a trovare il coraggio di dire la verità a Rudi e a mostrarsi, dunque, per quello che è. Intanto, Jolanda continua a non parlare con Lorenzo. E quando il ragazzo viene preso dal Frosinone è l’unica a non gioire. Sa che per Lorenzo il calcio è solo un hobby, ma il ragazzo è così abituato ad essere quello che gli altri vogliono che non avrà mai il coraggio di prendere in mano la sua vita. Riuscirà Lorenzo a stupirla?
Marco, intanto, decide che l’unica cosa da fare è andare il più lontano possibile da quella vita che gli si sta sgretolando tra le mani. Quando però capisce che fuggire lo farebbe allontanare da sua figlia decide di cambiare atteggiamento e chiama Eva: il suo desiderio è essere un bravo padre e rivedere Marta.
Cesare intanto è in crisi perché sente che Matilde si sta allontanando da lui. Prova in tutti i modi a riconquistarla, ma la ragazzina è scostante e vuole passare il suo tempo con Mimmo e soprattutto con Andy. Mimmo, quindi, cerca di coinvolgere lo zio in una ricerca scolastica, da una parte per riavvicinarlo a Matilde dall’altra per tenere lontano Andy. Tutti gli sforzi di Cesare, però, sembrano essere vani. Sarà Pamela a capire la situazione e a parlare con la faglia, facendole capire che per Cesare è importante sentirsi ancora indispensabile per lei.