Il Bosco, riassunto 2^ puntata
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Nina dopo essere stata aggredita dal misterioso uomo incappucciato si risveglia l’indomani nel nascondiglio di Alex, e pensa di essere stata aggredita da lui, così tenta la fuga. Lui la segue e le spiega che se avesse voluto farle del male, l’avrebbe già fatto, e che la sera prima l’ha trovato nel fiume priva di sensi. Nel frattempo, però, qualcuno ha avvisato la polizia e si sono recati nel bosco, trovando Nina e Alex mentre parlano. Nina cerca di spiegare che non è stato lui ad aggredirla, ma viene portato comunque via dalla polizia. Alex in caserma viene picchiato duramente, nonostante professi la sua innocenza. Nina, intanto, inizia a collegare i tasselli e suppone che la sua storia sia collegata a quella di Alex. Nina vuole scoprire a tutti i costi che fine ha fatto la madre, mentre Alex vuole scoprire chi ha ucciso la sua fidanzata, facendo cadere le colpe su di lui. Nina si reca dal padre, per cercare di capire, ma lui le consegna delle lettere che dice abbia scritto la masre, in cui si evince che quest’ultima per sua scelta li ha abbandonati. Per Nina è un duro colpo e si sfoga con il collega Curcio, lo stesso che aveva avvisato la polizia della scomparsa di Nina. Intanto, vediamo Viviana, la moglie del padre di Nina, che è l’amante di Oreste, e tutti e due sembrano avere un legame con la storia di Alex, tanto che appena Alex li scopre lei lo intima di non ricattarla, ma lui vuole semplicemente sapere tutto quello che scopre Nina. Perché? Nina, nel frattempo, indaga da sola e si reca dal giornalista che anni prima ha tentato di scagionare Alex, ma soprattutto conosceva sua madre. L’uomo in un primo momento è molto restio nel volerle raccontare tutto, ma quando decide di farlo viene ucciso. Da chi? Alex e Nina si alleano, e iniziano ad indagare insieme, arrivano ad un certo professore Minutillo, il quale insegnava all’università mentre adesso è primario di medicina legale. Guarda caso le autopsia sulle ragazze morte al campus, nel corso degli anni, le ha sempre fatte lui. Da tanti atteggiamenti che la psicologa nota in Niccolò, il bello dell’università, inizia a sospettare che il ragazzo possa essere coinvolto nella vicenda. Niccolò al momento frequenta Marcella, così Nina decide di seguirli fino alla villa che si trova nel bosco, scoprendo che anche lei come le altre ragazze è stata drogata da Niccolò, per poi essere uccise. Ma dallo stesso Niccolò? Perché nella scena si vede Niccolò che tenta di fermare Marcella quando sta per scappare e non sembra lo stesso uomo incappucciato. In quella villa, comunque, compiono riti orgiastici. Marcella riesce a fuggire, ma nel bosco, così come le altre ragazze viene uccisa, mentre Alex su ordine di Viviana e Oreste, in cambio del nome sul vero assassino della fidanzata, promette di uccidere Nina.
