Maltese | Boom di ascolti per la prima puntata | La nostra recensione

Ieri sera è andata in onda la prima puntata della nuova serie di Rai Fiction “Maltese, il romanzo del Commissario” ed ha conquistato uno share pari al 30.25% raccogliendo 7 milioni 433 mila telespettatori.

Protagonista della fiction è Kim Rossi Stuart, il quale interpreta il commissario Dario Maltese. Maltese è siciliano, ma sono anni che lavora e vive a Roma. Non viene svelato subito il motivo di questa sua assenza, si capirà verso metà puntata che è andato via a causa di un dramma che ha coinvolto lui e la sua famiglia.

Torna a Trapani per il matrimonio di Gianni, suo carissimo amico, sempre commissario. Purtroppo il giorno prima delle nozze, Gianni verrà assassinato, insieme alla sua compagna, proprio davanti agli occhi di Maltese. Questa vicenda lo riporterà a Trapani, prendendo il posto da Commissario di Gianni, e cercando di capire chi lo ha ucciso e perché. Gianni prima di morire è riuscito a dirgli che a casa sua avrebbe trovato del materiale da visionare. Ma a casa di Gianni, Maltese, non ha trovato nulla. Qualcuno è stato più veloce di lui.

A partire dalla sigla, alla sceneggiatura, i paesaggi fantastici della Sicilia, tutto si amalgama bene con il racconto. Un siciliano non forzato, senza sbavature. Ho gradito la scelta di aver messo molti attori siciliani nel cast, perché – ovviamente – rende ancora più “sincera” la recitazione. Una puntata molto scorrevole, avvincente, lasciando la curiosità già per la puntata successiva – che vi ricordiamo andrà in onda domani, mercoledì 10 maggio. Per leggere le anticipazioni sulla seconda puntata clicca qui.

Inizialmente le indagini hanno portato a galla la verità sulla vita di Gianni: si stava per sposare, aspettava una bambina dalla sua compagna, ma aveva una doppia vita. Si era innamorato di un’altra donna. E Maltese è partito proprio da Santina Spatuzza, ma in lui c’è comunque la convinzione che Gianni stesse lavorando ad un’indagine e quindi sia una vittima della mafia…