Senza identità 2, riassunto 3^ puntata mercoledì 2 dicembre 2015

 

Maria Fuentes continua il suo piano di vendetta nei confronti della famiglia Vergel, insieme a Pablo. Il piano prevede che Enrique riceva dei messaggi intimidatori da parte di Curro, in modo da avere un appuntamento. Ma nel frattempo Enrique, ha annotato il nome di Mercedes Dantes ed intende scoprire chi sia questa donna. Per la prima volta incarica il figlio di aiutarlo a scoprire chi sia Mercedes Dantes, e Bruno si mette alla ricerca di tutte le donne che corrispondono a questo nome, fino a quando trova un appartamento affittato proprio sotto questo nome, comprensivo di numero di telefono. Maria non sa ancora che suo zio Enrique in quel frammento di video che ha tagliato, è venuto a conoscenza di quel nome, e continua la sua vendetta. Enrique, nel frattempo, scopre che Curro è morto, o probabilmente è stato ucciso.

Luisa continua con i litigi sia con Amparo che con Francisco, il quale stanco del fatto che lei non voglia dargli né i soldi che gli spettano, né il divorzio, si presenta durante l’asta di beneficenza, organizzata proprio da Luisa, facendo una scenata. Tra Maria e Pablo la confidenza aumenta sempre di più e tra loro scatterà un bacio, anche se il fatto che Juan abbia minimizzato la storia avuta con Maria, sembra averla turbata molto.

Bruno è sempre alla ricerca di Mercedes Dantes, ma a causa di una dimenticanza di Pablo capisce che c’è un legame tra Mercedes Dantes e Maria. Maria riceve finalmente i nuovi documenti, ma nell’occasione in cui la famiglia Vergel si trova in Procura, Maria è costretta a inscenare una lite con il padre. Francisco ormai è certo che Enrique sia pericoloso e che possa fare nuovamente del male a María, e tenta in tutti i modi di spiegarlo alla figlia, ma lei non può rivelare il suo piano, per cui anche se a malincuore è costretta a continuare questa recita. Mentre si reca da Pablo, Maria scopre che Alex, la guardia de corpo di suo zio Enrique la sta seguendo, capisce così che suo zio nutre dei dubbi su di lei, a causa di Mercedés Dantes.