Squadra Antimafia 6, riassunto nona puntata
Domenico ferito, cade in mare, immerso tra il suo stesso sangue, mentre Rachele non riesce a capacitarsi per quello che è successo. Lara, nel frattempo, riprova a telefonare al numero di Domenico e risponde Rachele informandola che Calcaterra è morto. Sapendo che la polizia sarà di lì a poco sul luogo dove si nascondono, i Ragno scappano, e quando Lara e gli altri agenti arrivano non trovano più nessuno. Lara, inoltre, si convince sempre di più che Domenico sia morto davvero, hanno trovato il punto in cui gli hanno sparato ma soprattutto sangue in mare, e il corpo non si trova. Sandro ha dei dubbi a riguardo, ma Lara imperterrita continua le ricerche, provando anche dei sensi di colpa. Intanto, l’avvocato di Arcieri va da Lara con una busta in cui l’uomo racconta cosa ha fatto Calcaterra per discolparlo. Lara va dal questore e dal magistrato, assumendosi le sue colpe e salvando il resto della squadra. Lara non viene sospesa, per fortuna, così la Duomo continua a indagare, capendo che per arrivare ai Ragno deve tenere sott’occhio l’uomo soprannominato il farmacista. Nel frattempo, ritroviamo Rosy al convento che prega, ma qualcuno si trova vicino: è Calcaterra, ferito. Sciuto si reca in casa del “farmacista” per mettere una cimice, ma viene beccato, L’uomo quando capisce che è un poliziotto non gli spara, ma dopo aver parlato un po’ con lui si uccida proprio davanti agli occhi di Vito. La Duomo riesce a rintracciare il luogo dove si trova Saro, insieme agli altri membri del suo gruppo con la droga, ma anche questa volta riesce a fuggire.
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Dopo aver curato la ferita a Domenico, Rosy viene sorpresa da un’altra richiesta da parte del vicequestore: le chiede di aiutarlo ad arrivare a Crisalide, ma lei non ne vuole sapere, pregandolo di uscire dalla sua vita. Sono passate parecchie ore dalla scomparsa di Calcaterra, per cui il questore è costretto ad informare Lara che le ricerche sono state sospese. Lara è disperata, perché pensa sia morto davvero ma andando nel luogo dove Calcaterra è caduto in mare, Lara trova delle impronte che le fanno capire che Domenico è vivo. Anche Rachele, però, ha scoperto la verità e vuole a tutti costi capire dove si trovi. Nel frattempo, Calcaterra vuole lasciare il convento, invitando ancora una volta Rosy ad aiutarlo, e quest’ultima si rifiuta ma quando Calcaterra sviene è lei ad andare via con le informazioni sui Ragno. Intanto Lara informa la squadra che Domenico non è morto! Rachele scopre che Domenico si trova al convento da Rosy e si reca subito lì per potersi vendicare, mentre Rosy si reca invece sul luogo dove si trovano nascosti i Ragno. E Crisalide riesce a far saltare l’operazione della Duomo che era sulle tracce dei Pesce e dei Ragno. Domenico intanto si riprende e trova il cellulare che Rosy gli ha messo in tasca. Rosy, nel frattempo, è nei guai perché l’uomo dei Ragno che vigila il territorio l’ha scoperta, e tenta tra l’altro di violentarla. Per fortuna, Rosy riesce a salvarsi e scappare. Mentre Rachele al convento scopre che Domenico è già scappato, anche Sandro e Lara sono lì e sentono tutto. Domenico intanto telefona a Rosy, non sa quello che le è successo e lei tace. Cosa avrà in mente? Rachele non è riuscita a vendicarsi, così avvisa il fratello che Domenico è vivo. Sul luogo d’incontro tra De Silva e gli altri membri arrivano contemporaneamente la Duomo e Calcaterra, e quest’ultimo li vede intervenire mentre stanno per fare irruzione. Durante l’irruzione verrà ferito gravemente Ettore, mentre Rachele e De Silva riescono a scappare, Saro invece viene arrestato. Domenico avendo previsto tutto, si mette sulle tracce di De Silva. Domenico riesce a raggiungere De Silva alla villa di Crisalide, una volta entrato chiama Lara e l’avvisa del luogo. Intanto qualcuno punta la pistola a De Silva: Veronica Colombo!
