Scandal, recensione episodio 4×01

Eccoci con la recensione del primo episodio di un’altra mitica serie Shondaland, Scandal, giunta alla quarta serie. Avevamo lasciato Olive Pope in  viaggio con Jake Ballard nell’ultimo episodio della terza stagione. Bene, ritroviamo Olivia con una nuova identità, Julie Parker, la quale poverina fa una vitaccia  Che tristezza vederla così affranta, addolorata a lavorare e spaccarsi la schiena tutto il giorno!

Questa nuova identità le pesa, è ovvio, non può continuare in questo stato  Scherzi a parte, dopo aver visto erotismo ai livelli massimi tra i due belli, in una spiaggia dove non c’è anima viva, non può mancare il vino. Caso vuole che, oltre al vino, arrivi un messaggio per Olivia, no scusate, per Julie  E’ evidente che Jake si può trasformare pure in un supermansessoavolontà, ma Olivia la testa ce l’ha sempre lì: Casa Bianca. Il suo ritorno, comunque, sarà dovuto alla morte di Harrison, decide così di tornare, organizzare il funerale al suo amico, ma non sarà facile il suo ritorno. Troverà parecchie novità: a partire da Abby che praticamente ha preso il suo posto alla Casa Bianca. Ma non sarà l’unica novità: i Gladiatori non esistono più. Huck ha cambiato identità, lavora presso un centro di riparazione dei cellulari. Non vuole vederla, non le vuole parlare, sembra rifiutare il passato. Il funerale, comunque, di Harrison sarà un modo per ritrovarsi nuovamente tutti e quattro, insieme. La vacanza di Olivia è, ormai, evidente che sia finita. Lo capisce anche Jake. Il presidente Fitz non sta attraversando un bel periodo, dopo la morte del figlio, giustamente la sua vita e quella di Mellie è stata totalmente stravolta. La notizia del ritorno di Olivia lo turberà un poco, entrambi hanno paura di rincontrarsi, ma sono troppo orgogliosi per ammetterlo anche a loro stessi.  Ma basterà poco per riaccendere un sentimento che, in realtà, non sembra svanito.