Al cinema dal 3 novembre 2014, trame dei film in sala

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Al cinema dal 3 novembre 2014, trame dei film in sala

Al cinema dal 3 novembre 2014

Di seguito i titoli delle pellicole che usciranno da lunedì 3 novembre 2014 al cinema… Cosa andrete a vedere?

– La storia della Principessa Splendente. Regia di Isao Takahata. Con Tatsuya Nakadai, Shichinosuke Nakamura, Nobuko Miyamoto, Kengo Kora, Takaya Kamikawa. Da lunedì 3 novembre 2014 al cinema. Si tratta della storia più antica mai raccontata in Giappone e narra le vicende di Kaguya, la principessa della Luna, che è stata trovata sulla Terra in una canna di bambù da Okina, un tagliatore di bambù. La piccola, che all’epoca del ritrovamento non era più grande di un dito, viene cresciuta da un uomo e da sua moglie come una figlia, ma, una volta adulta, dopo aver rifiutato diverse proposte di matrimonio, tra cui quella dello stesso imperatore, se ne torna sulla Luna. TRAILER

– Musei Vaticani 3D, da martedì 4 novembre 2014 al cinema. Grazie a un mix unico tra 3D nativo e la più avanzata tecnica di dimensionalizzazione utilizzata al cinema da James Cameron e Tim Burton, gli spettatori potranno letteralmente immergersi nei grandi capolavori della storia dell’arte: “entrare” nei dipinti di Caravaggio, toccare con un realismo senza precedenti il Laocoonte ed il Torso del Belvedere, sentirsi avvolti dagli affreschi mai così reali della Cappella Sistina. Dai capolavori della statuaria classica alla Pietà di Michelangelo, fino alle sculture moderne di Fontana; dai dipinti di Giotto, Leonardo Da Vinci e Caravaggio a quelli di Van Gogh, Chagall e Dalì; dagli straordinari affreschi delle Stanze di Raffaello, come “La Scuola di Atene”, agli spettacolari capolavori michelangioleschi della Cappella Sistina come la “Creazione di Adamo” e il maestoso “Giudizio Universale”. Sono queste le tappe di un viaggio unico ed emozionante, condotto con l’autorevole guida del Direttore dei Musei Vaticani, il Professor Antonio Paolucci. Attraverso passato, presente e futuro. TRAILER

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– The Metropolitan Opera di New York: Carmen. Regia di Richard Eyre. Con Anita Rachvelishvili, Aleksandrs Anotonenko, Ildar Abdrazakov. Da martedì 4 novembre 2014 al cinema.
L’affascinante gitana Carmen, accusata di omicidio, riesce a fuggire l’arresto grazie al giovane caporale dell’esercito Don Josè, innamorato di lei, nonostante sia fidanzato con Micaela. La travolgente attrazione fra i due e le vicissitudini che ne deriveranno, sconvolgerà senza rimedio le loro vite. TRAILER

– On Any Sunday – The Next Chapter. Regia di Dana Brown. Da mercoledì 5 novembre 2014 al cinema.
Il lungometraggio ripropone in chiave moderna On Any Sunday”, film del 1971 diretto da Bruce Brown (The Endless Summer) e interpretato dal leggendario Steve McQueen. La pellicola degli Anni ’70 – nominata agli Oscar nel 1972 nella categoria “miglior documentario” – ha rivoluzionato il modo di raccontare gli sport adrenalinici e in particolare il motociclismo e – ancora oggi – è considerato una pietra miliare del genere action. Sulle orme del successo di Bruce Brown, il figlio d’arte Dana Brown, 43 anni dopo, presenta il reboot nel quale il padre figura come produttore esecutivo.

– Interstellar. Regia di Christopher Nolan. Con Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine, John Lithgow. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
In un futuro imprecisato, un drastico cambiamento climatico ha colpito duramente l’agricoltura. Un gruppo di scienziati, sfruttando un “whormhole” per superare le limitazioni fisiche del viaggio spaziale e coprire le immense distanze del viaggio interstellare, cercano di esplorare nuove dimensioni. Il granturco è l’unica coltivazione ancora in grado di crescere e loro sono intenzionati a trovare nuovi luoghi adatti a coltivarlo per il bene dell’umanità.

– Gioventù bruciata. Regia di Nicholas Ray. Con Natalie Wood, James Dean, Sal Mineo, Dennis Hopper, Jim Backus. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
Jimmy Stark è arrivato a Los Angeles con la famiglia che deve andarlo a prendere alla stazione di polizia in stato di ubriachezza. I nuovi compagni di scuola lo prendono di mira e il capo della banda Buzz lo sfida in una gara di auto pericolosa in cui perde la vita. Gli altri sospettano che Jimmy abbia fatto la spia alla polizia e lo cercano. L’amico Plato, che stravede per lui, cerca di metterlo in guardia.

– Doraemon 3D. Regia di Takashi Yamazachi, Ryûichi Yagi. Con Sachi Matsumoto, Kotono Mitsuishi, Shihoko Hagino, Subaru Kimura, Tomokazu Seki. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
L’inetto, perdigiorno, lamentoso e vittimista Nobita riceve la visita di un suo pronipote che tramite una macchina del tempo gli consegna Doraemon, un gatto robot proveniente dalla sua epoca che ha il compito di aiutarlo a diventare una persona migliore così che non si avveri il suo tragico futuro: investire tutto in una compagnia dal cui fallimento non si riprenderà mai. Dopo una prima fase in cui grazie a Doraemon e ai suoi strumenti tecnologici Nobita mette una pezza ad ogni guaio combinato (e si vendica delle angherie di amici e compagni che lo prendono in giro), arriverà un’avventura così importante da non necessitare aiuti esterni.

– Andiamo a quel paese. Regia di Salvatore Ficarra, Valentino Picone. Con Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Tiziana Lodato, Lily Tirinnanzi, Fatima Trotta. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
Valentino e Salvo, disoccupati in cerca di fortuna e raccomandazione, lasciano Palermo per il paese, dove Valentino è nato e ha piantato la donna dei suoi sogni. La situazione a Monteforte non è però promettente, la gente mormora tra piazza, chiesa, bar e barbiere. L’età matura dei paesani ispira Salvo che risolve di (soprav)vivere con la pensione della suocera e di ogni zio e zia provvisto di ‘utile’. Accolti e costretti a un regime alimentare severo, che li conservi in salute e in vita, i ‘pensionanti’ delegano vita e ritiro pensione a Salvo e Valentino, che comprano la prima auto nuova e provano a godersi il quotidiano. Ma uno dopo l’altro gli ospiti senili trapasseranno, gettando Salvo nella più completa disperazione. Irriducibile e ostinato, convince Valentino a sposare la zia Lucia per garantirsi con la sua pensione il futuro. Niente tuttavia andrà secondo i suoi piani. Perché la vita è sempre in agguato. TRAILER

– Get On Up. Regia di Tate Taylor. Con Chadwick Boseman, Nelsan Ellis, Dan Aykroyd, Viola Davis, Craig Robinson. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
Basato sull’incredibile storia della vita del Padrino del Soul, il film offre uno sguardo obiettivo nella musica, le movenze e gli stati d’animo di Brown, guidando gli spettatori in un viaggio partendo dalla sua infanzia trascorsa in estrema povertà fino alla sua evoluzione in una delle figure più influenti del ventesimo secolo.

– Sils Maria. Regia di Olivier Assayas. Con Juliette Binoche, Kristen Stewart, Chloë Grace Moretz, Lars Eidinger, Johnny Flynn. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
Al culmine della sua prestigiosa carriera, a Maria Enders viene chiesto di esibirsi in un revival dell’opera teatrale che l’ha portata alla ribalta 20 anni prima. Allora aveva interpretato il ruolo di Sigrid, una giovane e seducente ragazza che disarma e alla fine spinge al suicidio il suo capo, Helena. Ora le viene chiesto di recitare l’altro ruolo, quello della vecchia Helena. Parte così con la sua assistente per fare le prove a Sils Maria, una remota regione delle Alpi. Maria si ritrova dall’altra parte dello specchio, faccia a faccia con una donna ambiguamente affascinante che è, in sostanza, un’inquietante riflessione di se stessa.

– Tre cuori. Regia di Benoît Jacquot. Con Benoît Poelvoorde, Charlotte Gainsbourg, Chiara Mastroianni, Catherine Deneuve, André Marcon. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
Marc, ispettore delle imposte in temporanea trasferta da Parigi in una cittadina di provincia, una sera perde il treno che doveva riportarlo nella capitale. Incontra casualmente Sylvie a cui chiede indicazioni per un hotel. I due iniziano a camminare per le strade deserte raccontando di sé il meno possibile. Scatta però un sentimento intenso che spingerà i due a darsi appuntamento a Parigi qualche giorno dopo senza però avere i reciproci numeri di telefono e neppure conoscendo il nome l’uno dell’altra. Marc avrà un contrattempo di natura fisica e arriverà troppo tardi. Sylvie, delusa, se n’è già andata. Qualche tempo dopo lui incontrerà nel corridoio dell’Ufficio delle tasse una donna che ha dei problemi con le dichiarazioni dei redditi. È Sophie, sorella maggiore di Sylvie. Marc però non lo sa e inizia una relazione con lei.

– Torneranno i prati. Regia di Ermanno Olmi. Con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti, Andrea Di Maria. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
Siamo sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani. Nel film il racconto si svolge nel tempo di una sola nottata. Gli accadimenti si susseguono sempre imprevedibili: a volte sono lunghe attese dove la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te. Tanto che la pace della montagna diventa un luogo dove si muore. Tutto ciò che si narra in questo film è realmente accaduto. E poiché il passato appartiene alla memoria, ciascuno lo può evocare secondo il proprio sentimento.

– Non escludo il ritorno. Regia di Stefano Calvagna. Con Gianfranco Butinar, Enzo Salvi, Franco Oppini, Nadia Rinaldi, Andrea De Rosa. Da giovedì 6 novembre 2014 al cinema.
La storia parla della “terza vita” di Franco Califano: dal suo declino alla rinascita fino alla morte. Esperienze di vita, momenti tragici e di sofferenza superati sempre con leggerezza e caparbietà dal cantautore. Un lungo e particolare viaggio che ci fa conoscere un Franco Califano inedito, del quale solo i pochi intimi che lo frequentavano ne conoscevano le sfumature. Un viaggio per dimostrare che le persone possono commettere errori e prendere strade sbagliate ma possono anche trovare la forza di risalire, cercando uno spiraglio di allegria dalle vicende più amare. A volte non conformarsi alla regola può portare all’allontanamento dalla società che ci circonda, ma è la scelta migliore per rimanere se stessi.