Capri 2, riassunto sesta puntata

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Vittoria è in imbarazzo dopo che Cosimo ha negato di essere il suo vero padre. Massimo, convinto che l’uomo abbia mentito per il bene di Vittoria e che abbia solo bisogno di tempo, spinge la ragazza a seguirlo a Paestum in occasione di una conferenza. Una volta lì Cosimo rivela i suoi veri sentimenti, tentando di baciare Vittoria che, sgomenta, lo respinge. Falco scopre che Lucia conosce la sua vera identità: non è un vagabondo, ma il rampollo di una ricca famiglia genovese che ha rinunciato alla sua posizione per un profondo dissidio col padre. Falco tenta di convincere la ragazza che il suo amore non è un inganno. Lucia inizialmente rifiuta ogni spiegazione ma l’intercessione di Federico, il cugino appena ritrovato di Falco, riesce a riunire la coppia. Daiana è sotto indagine della magistratura perché ritenuta complice di Carolina, che tramite una società prestanome è riuscita a riacquistare l’Hotel Scapece. Umberto riesce a rintracciare Carolina e ad ottenere da lei una confessione scritta che scagiona definitivamente Daiana. Con lei, Umberto trascorre una serata romantica, ma quando stanno per baciarsi scopre sua figlia Greta in compagnia di Ninì e, furibondo, la schiaffeggia. Rossella è incinta ma accoglie la notizia con preoccupazione: non è sicura se il bambino sia di Said o del norvegese con cui ha avuto un’avventura di una notte. Totonno eredita una casa in paese e vorrebbe andarci a vivere con Reginella, la quale invece è ancora arrabbiata dopo che lui l’ha ingannata fingendosi malato. Totonno viene consolato da Rosa, la sua nuova vicina di casa, che sembra molto interessata a lui. Mentre Reginella, furiosa, viene a sapere dei sentimenti di Cosimo nei confronti di Vittoria e decide di tenere d’occhio l’uomo, Cosimo trova un nuovo modo per legare a sé la ragazza rivelandole che conosce la vera identità dell’assassino dei suoi genitori.