C’era una volta 3×17 – 18 trama episodi 15 Luglio 2014

Il diciassettesimo e diciottesimo episodio di C’era una volta della terza stagione, andranno in onda giorno 15 Luglio sul canale satellitare Fox e si intitolano “La Jolly Roger” e “Passato e presente”.

Trama 3×17

Tornato nella Foresta Incantata e separato dagli amici di Storybrooke, Uncino, ritrovatosi con Spugna, non avendo più la Jolly Roger, si dà al brigantaggio. Una sera viene aggredito da una ragazza: Ariel, tornata sulla terraferma, ha saputo che il capitano della Jolly Roger ha rapito il principe Eric. Tuttavia, avendo perso la Jolly Roger, Uncino non ha rapito il principe: da un pugnale lasciato dal ladro, il pirata capisce che il nuovo proprietario della sua amata imbarcazione è Barbanera. Nel tentativo di riprendersi la nave, Uncino è accompagnato da Ariel, che spera di ritrovare Eric: nel duello che segue, Uncino sconfigge Barbanera, il quale condurrà Ariel dal principe (abbandonato su un’isola al largo della Foresta Incantata) solo se il pirata, celebrato come un eroe (dopo gli avvenimenti sull’Isola che non c’è) e non più come il pirata di una volta, gli consegna la nave. Uncino, volendo ritornare alla vita precedente, ferisce e getta Barbanera dalla nave, e lascia che Ariel si tuffi a sua volta in mare, alla ricerca del suo amato.

Emma comprende che l’unico modo per sconfiggere veramente la Strega Malvagia e liberare gli abitanti di Storybrooke è imparare a padroneggiare la magia insita in sé, e ad usarla unendo le forze con Regina. Acconsente così di diventare sua allieva, e Regina, usando lo stesso metodo di apprendimento di Tremotino, istruisce Emma nelle arti magiche. Nel frattempo, a Storybrooke giunge Ariel, anch’essa senza memorie dell’ultimo anno, alla ricerca di Eric: saputo del nuovo sortilegio, si è diretta di nuovo in questo mondo. L’incontro con Uncino si rivela freddo (l’uomo ricorda e ha rimorso per ciò che accadde con lei un anno prima nella Foresta Incantata), tuttavia il pirata è costretto da David e Mary Margaret a collaborare con la sirena. Al negozio di Gold i due ritrovano il mantello di Eric, e Belle vi applica un incantesimo di localizzazione: il mantello li conduce così verso il porto, per poi inabissarsi sott’acqua. Ariel capisce di conseguenza che Eric è morto. Uncino, in colpa per quello che ha causato in passato, racconta ad Ariel la verità, ma le sue parole gli vengono usate contro: Ariel è in realtà Zelena (la vera Ariel ha ritrovato Eric e assieme vivono sull’isola dove è stato abbandonato), che lancia così un incantesimo sulle labbra di Uncino: se lui bacerà Emma, che Zelena vede come una minaccia troppo potente, la ragazza perderà i suoi poteri, e se poi lui la avviserà al riguardo, la Strega ucciderà tutti i suoi affetti.

Trama 3×18

La giovane Cora, figlia del mugnaio, lavora in una taverna per prendere soldi in più, e qui una sera fa la conoscenza di quello che si presenta essere il principe Jonathan. Egli le chiede la mano, spinto dal fatto che dovrà partire l’indomani, e assieme passano la notte. Qualche mese più tardi, nel giardino del palazzo reale, Cora, che non aveva più notizie dell’uomo da mesi, lo scopre: egli è solo il giardiniere, e da lui aspetta un figlio. Lei lo vorrebbe denunciare al re, ma quando lo attacca, fugge. In suo aiuto corre il principe Leopoldo: fra i due avviene un’intesa, ma l’uomo è già destinato alla principessa Eva. Tuttavia, seguendo il suo cuore, decide di sposare Cora. Qualche giorno prima del matrimonio, il giardiniere si ripresenta a Cora: saputo dell’imminente cerimonia, vorrebbe da lei del denaro, altrimenti avrebbe raccontato dell’incesto. Inutilmente Cora tenta di pagare l’uomo: la principessa Eva, avendo assistito all’incontro segreto, ha raccontato la faccenda, e Cora è così scoperta. Ella ritorna ad essere la figlia del mugnaio, e per non crescere in un mondo così crudele un bimbo, abbandona la neonata figlia nella foresta, prima che un tornando vi si abbatta.

Zelena è riuscita, sfruttando il potere dell’Oscuro, ad impossessarsi del cuore di Regina. Alla Strega non resta altro che un cervello, dopo un cuore ed il coraggio: è intenzionata a prendersi quello di Gold. Regina, per rivelare le vere motivazioni della sorellastra ed essere così meglio preparata ad affrontarla, decide di scoprire la vera storia di Zelena: assieme alla famiglia di Mary Margaret ed Uncino compie un incantesimo per poter parlare con lo spirito della madre, senza risultati. Tuttavia, una volta che Emma, Uncino e David si sono allontanati dalla dimora di Regina, con cui è rimasta Mary Margaret, il fantasma di Cora, giunto completamente nel mondo fisico, si presenta e cerca in ogni modo di attaccare Mary Margaret. Pur con l’intervento di Regina, il fantasma si appropria del corpo di Mary Margaret: nell’unione, Cora mostra alla donna la storia dietro la nascita di Zelena, facendole scoprire le colpe di sua madre; il fatto la riavvicina a rappacificarsi con Regina, che comprende i suoi più intimi sentimenti. Con tutte le informazioni, e l’aiuto di Belle (la quale ha cercato incantesimi con i tre ingredienti che Zelena cerca di avere), scoprono il piano della Strega Malvagia: vuole lanciare un incantesimo per poter viaggiare indietro nel tempo (in contrasto con le fondamentali leggi magiche) per uccidere Eva. Senza di essa, pur non esistendo più Regina, Mary Margaret, Emma ed Henry, Cora avrebbe sposato Leopoldo e tenuto Zelena. L’episodio si conclude con Robin Hood che promette a Regina che riprenderà il suo cuore e i due si baciano.