C’era una volta 2, riassunto episodi 17 e 18

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C’era una volta 2, riassunto episodi 17 e 18

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2×17 Benvenuti a Storybrooke

1983: Kurt Flynn e suo figlio Owen sono in campeggio in una foresta isolata del Maine quando improvvisamente vengono circondati da una densa nube viola. Il giorno dopo, dal nulla, è comparsa attorno a loro Storybrooke e dato che la loro macchina si è rotta, soggiornano per un po’ nella misteriosa cittadina. Quella stessa mattina Regina si sveglia: il Sortilegio è riuscito, proprio come lei aveva sperato. Tuttavia, l’arrivo di Kurt e del figlio, due “estranei”, sconvolge Regina, intenzionata a farli ripartire il prima possibile. Nei giorni seguenti, però, la vita in città diventa monotona, anche per Regina stessa. Invece qualcosa del piccolo Owen sembra rallegrarla, così offre a lui e al padre di rimanere in città con lei. Loro però rifiutano e la donna, adirata, decide di costringerli con la forza. Kurt viene arrestato mentre fuggiva dopo aver visto Regina impartire ordini ad un cuore, ma Owen scappa, giurando di ritornare per ritrovare il padre.

Mary Margaret è sconvolta e depressa dopo aver ucciso Cora e Regina non esita a tramare la sua vendetta contro di lei, usando la magia per ottenere l’amore di Henry. Il bambino, però, viene a conoscenza dei piani della madre adottiva e, stufo dell’uso della magia, decide di gettare nel pozzo della dinamite, per distruggere ciò che rappresenta il legame tra Storybrooke e la foresta incantata, da cui proviene la magia. Ma, scoperto, cerca di convincere Regina a non usare la magia. La donna capisce, e decide di non scagliare l’incantesimo. Tuttavia, Mary Margaret, in colpa e distrutta per la sua azione, si presenta a casa di Regina per farsi uccidere. Regina le strappa il cuore solo per mostrarle una macchia nera al suo centro, segno del male, per poi rimetterlo nel suo petto. Da lontano, Greg Mendell ha ripreso la scena. L’uomo è in realtà Owen, giunto in città alla ricerca del padre.

2×18 Impavido, sincero e altruista

Il 24 ottobre 2011, alle 8:15 del mattino, a Phuket, August si sveglia per un tremore alla gamba: sta ridiventando di legno nello stesso momento in cui Emma ha deciso di rimanere a Storybrooke. Per paura di ridiventare completamente un burattino di legno, cerca aiuto, venendo a conoscenza di un potente guaritore ad Hong Kong, chiamato il Dragone. Questo sa la sua vera identità, cioè che è Pinocchio. Per ottenere una cura, dovrà qualche migliaio di dollari. Non avendo una tale cifra, incontra casualmente al bar una giovane donna, che aveva visto in casa del guaritore: si chiama Tamara, e ha con sé dei soldi. Approfittando di un suo momento di distrazione, li ruba e li porta al Dragone, che gli dà una boccetta con un liquido magico. Tuttavia, uscito dall’appartamento, viene inseguito da Tamara, che riesce a strappargli la boccetta. Ella ritorna poi dal Dragone, volendo sapere chi questi è veramente, poiché il liquido della boccetta è sconosciuto in questo mondo. L’uomo, scoperto, comincia a usare della magia, ma lei lo uccide. Segue poi le tracce di August, per scoprirlo un mese dopo a New York mentre parla con Neal del fatto che Emma è a Storybrooke e deve andare là ad aiutarla. Dopo che è partito, Tamara diventa la fidanzata di Neal grazie ad un incontro pianificato.

Mary Margaret, per sfogare il suo malessere, si reca nel bosco, dove scopre August, completamente di legno. Nel frattempo, Neal ha invitato a Storybrooke la fidanzata Tamara. Mary Margaret avverte subito Emma e Marco, ma Tamara, allontanatasi da Neal, sente la conversazione da Granny’s: prima dell’arrivo del gruppo, riesce a raggiungere August, cercando in tutti i modi di allontanarlo da Storybrooke, poiché lei sembra interessata alla magia. Nella fuga, August comprende però alcune cose molto sospette su Tamara, e scopre che è stata lei ad uccidere il Dragone. Ritorna indietro in città per avvertire Emma, ma Tamara lo raggiunge e lo aggredisce. Ritornando nell’ufficio dello sceriffo, Emma e il gruppo scopre August in fin di vita, che cerca di avvertirli prima di morire. Proprio per questo suo gesto altruista, coraggioso, leale, la Madre Superiora lo ritrasforma in umano, nel bambino che era, ma in questo modo tutto ciò che ha vissuto si è perso. Emma è stata avvertita del pericolo, ma dovrà da sola scoprire la verità. Il pomeriggio, il signor Mendell, spronato da Regina ad allontanarsi da Storybrooke poiché lei ha capito che in realtà è proprio Owen, riceve la visita di Tamara, la sua donna, che lo informa dei recenti avvenimenti.