Da Vinci’s Demons, riassunto 1×07

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Da Vinci’s Demons, riassunto 1×07

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1×07 Il Papa

Leonardo, Zoroastro e Nico sono a Roma per trovare la seconda chiave, spiando il conte Riario in visita alla tomba di una donna chiamata Celia Lysimachus. I tre progettano di intrufolarsi negli Archivi Vaticani attraversando Castel Sant’Angelo. A Firenze, I Pazzi organizzano una festa per celebrare il matrimonio tra Camilla e Giuliano. Quest’ultimo, attratto sempre di più da Vanessa, non è d’accordo all’idea di sposarsi ma per il bene della sua città alla fine decide di desistere. L’unico modo per accedere al Vaticano sono le fogne e Da Vinci costruisce una muta da palombaro grazie alla quale s’immerge in acqua assistito da Nico e Zoroastro che gli pompano l’ossigeno dalla barca. Vanessa e Giuliano consumano alla fine il loro amore passando una notte insieme in una taverna. Giuliano scopre che sui registri del coprifuoco del capitano Dragonetti c’è il simbolo dei gemelli che corrisponde a Lucrezia Donati e parte alla sua ricerca a Siena, città in cui la donna aveva dichiarato di recarsi. Nel frattempo Sisto IV ha chiamato da Urbino Federico da Montefeltro e lo convince a voltare le spalle ai Medici per combattere per la sua causa mentre a Firenze Francesco de’ Pazzi insieme al cardinale Orsini, fratello di Clarice, Dragonetti, e altri uomini organizza una congiura ai danni dei Medici, progettando di ucciderli per avvelenamento in modo da prendere il loro posto alla guida di Firenze. A Roma, Leonardo risale le fogne per trovarsi direttamente al cospetto del Papa Sisto IV nel suo bagno privato. Da Vinci lo esorta minacciandolo a seguirlo nel passaggio che conduce agli Archivi dalla sede pontificia. A Siena, Giuliano non riesce a trovare Lucrezia, la quale era stata nascosta dalla sua zia Anna Donati, che le consiglia di cercare aiuto a Firenze. Sisto IV offre a Leonardo la completa accessibilità agli Archivi Vaticani in cambio della fedeltà verso la Chiesa, ma quando Da Vinci si rende conto che il Papa desiderava tenere il mondo all’oscuro delle conoscenze contenute nel Libro delle Lamine, rifiuta la sua proposta. Federico da Montefeltro e Riario si accorgono dell’incursione di Leonardo nella santa sede, costringendolo a combattere contro il duca di Urbino. Zoroastro intanto fa risalire il palombaro credendo che sia Leonardo, ma è in realtà il conte Riario che tenta di ucciderlo. Riario non si avvede però della presenza di Nico, che lo colpisce alla testa, tramortendolo e scoprendo che proprio lui aveva la seconda chiave che stavano cercando. Da Vinci fuggendo incontra l’uomo incappucciato tenuto prigioniero a Castel Sant’Angelo. L’uomo si rivela essere il padre di Lucrezia Donati. Tale incontro gli fa capire che Lucrezia agiva come spia di Roma per salvare il padre imprigionato. Dopo essere scappato da Castel’ Sant’Angelo, Leonardo torna dai suoi amici che gli mostrano Riario legato. Leonardo decide di lasciarlo in vita ma di appropriarsi della sua chiave, e Riario gli promette che un giorno si sarebbe vendicato. Nel frattempo, Lucrezia viene sorpresa sulla strada di ritorno a Firenze dai sicari di Roma, incaricati di ucciderla. La donna, sul punto di essere giustiziata sulla riva di un fiume, viene raggiunta da Giuliano e i suoi uomini. Il minore dei Medici viene a sapere dai sicari del tradimento di Lucrezia verso Firenze e dell’imminente congiura dei Pazzi ai suoi danni e di suo fratello Lorenzo. Il combattimento contro i sicari costa la vita a Bertino e Giuliano, in preda alla furia, fronteggia finalmente la vera spia di Roma. Lucrezia, per sfuggirgli, lo pugnala allo stomaco. Il corpo esanime di Giuliano viene così trasportato via dalla corrente del fiume.