I Cesaroni 3×05 – Riassunto I Garbatelleros

Giulio si rende conto che Marco è davvero cresciuto. In più, da quando Lucia ha chiesto al ragazzo di cambiare la bombola del gas, è lui a sentirsi vecchio e messo da parte. Per tirarlo su di morale, Cesare e Ezio gli propongono di andare a giocare al bowling. Non hanno fatto i conti però con Marco e Walter, anche loro lì per sfruttare un buono per una partita gratis. 
Scatta la scommessa: giovani contro vecchi. I due ragazzi starebbero per battere Giulio e Ezio, nonostante questi ultimi abbiano rispolverato le tute scolorite dei Garbatelleros, leggendari giocatori di un tempo che a Giulio, sempre più depresso, sembra ormai irrimediabilmente perduto. Ezio e Cesare se ne accorgono e, seguendo il suggerimento di Matilde, decidono di corrompere Marco e Walter per fare ottenere la vittoria a Giulio, che torna a casa tutto contento. La mattina dopo però sente casualmente Ezio e Cesare parlare della vicenda e capisce di essere stato ingannato. Umiliato e offeso, decide di non rivolgere più la parola ai due. Lucia, allora, prende in mano la situazione. E con la complicità dei ragazzi, finge un’emergenza notturna sulla bombola del gas. Giulio si sveglia, salva la situazione e finalmente ritrova tutta la sua sicurezza. Si sente di nuovo il capofamiglia, ancora giovane e aitante.
Altri imprevisti negli stessi giorni a casa Cesaroni. Gabriella, infatti, dopo avere saputo che dei ladri agiscono indisturbati alla Garbatella, ha ordinato una pistola. Lucia e Stefania, contrarie a questo acquisto e preoccupate, riescono a sostituirla di nascosto con una pistola giocattolo. Rudi e Alice, intanto, per poter partecipare a una festa di ragazzi più grandi, devono procurarsi degli alcolici e decidono di rubarli dal mobile di Gabriella. Ma il mobile è chiuso a chiave. Alice è sicura che la chiave si trovi in una scatola, ma anche quella è chiusa a chiave. I due la portano via per aprirla con calma a casa, ma non sanno che in quella scatola c’è anche la pistola finta. Quando si accorge del furto, Gabriella è disperata, pensa che in giro ci sia un ladro con la sua pistola… vera! Lucia e Stefania, allora, le rivelano lo scambio, restituendole l’arma vera, convinte che la donna abbia imparato la lezione. Gabriella, invece, ancora spaventata perché convinta che i ladri in circolazione ci siano davvero, chiede ai vicini delle pallottole. Rudi e Alice, dal canto loro, hanno difficoltà ad aprire la scatola, ma quando finalmente ci riescono e si accorgono spaventati di avere tra le mani una pistola, decidono di riportarla al suo posto senza dire niente a nessuno. Ma quella notte Gabriella li sente, al buio li scambia per ladri e, pistola alla mano, le parte un colpo. Per fortuna nessuno si fa male. Gabriella tira un sospiro di sollievo e Rudi e Alice confessano che avrebbero voluto rubare gli alcolici della nonna. Tutti e tre, presi dai reciproci sensi di colpa, si perdonano decidendo di non raccontare mai niente a Lucia. 
Intanto Eva riesce a farsi assumere dalla redazione di una tv locale. Ma una volta in ospedale, dove l’hanno mandata per un servizio, distratta da una donna che sta per partorire, perde l’attimo e la possibilità di fare lo scoop richiesto. Allora, su consiglio di un giornalista più esperto, decide di non arrendersi e di cercare uno scoop altrove. L’idea la trova, appena tornata a casa, quando sente che Mimmo ha aiutato Lucia a lavare la macchina. E così, con la complicità del fratello, gira un falso servizio sui nuovi poveri: Mimmo, suo complice, si finge lavavetri per potersi comprare i videogiochi. 
Il pezzo convince il capo che le propone di approfondirlo, intervistando tutta la famiglia del 
ragazzino. Eva non può tirarsi indietro. Chiede a Lucia la sua disponibilità, ma senza raccontarle tutta la verità. Non ha però fatto i conti con l’operatore che le hanno affiancato. L’uomo, infatti, finita l’intervista ufficiale riprende di nascosto immagini della famiglia Cesaroni, restituendone un ritratto disastroso. Quando Lucia e il resto della famiglia vedono il servizio in tv non riescono a credere ai loro occhi. Eva corre in redazione 
arrabbiatissima, ma non ottiene niente, se non di essere licenziata in tronco. E come se non bastasse, deve anche affrontare Lucia. E Giulio, che ignaro di tutto, si ritrova la bottiglieria piena di vicini e conoscenti che per solidarietà lo riempiono di regali…