I Cesaroni 3×29 – Riassunto Ovunque andrai

E’ la vigilia del matrimonio di Eva, in casa Cesaroni c’è grande fermento. Alex scopre per caso il biglietto Roma – Milano utilizzato dalla sua futura moglie, vorrebbe abbandonare tutto, ma la vista della ragazza felice in abito da sposa lo convince che il passo che stanno per compiere è quello giusto. A Milano, intanto, Marco è alle prese con il concerto che apre il suo tour, e presenta il suo ultimo pezzo, “Ovunque andrai”, dedicato ad Eva. La ragazza presa dai preparativi non riesce a sentire la dedica.
Intanto, Lucia e Giulio, ancora in lite, vanno a vedere lo stesso appartamento da acquistare. I due iniziano a discutere davanti all’agente immobiliare, rinfacciandosi il tradimento. Durante il litigio scoprono che, in realtà, nessuno dei due ha tradito l’altro e finalmente si chiariscono, ritrovandosi ancora innamorati e… in ritardo per il matrimonio di Eva.
Anche Cesare, Ezio, Pamela, Matilde e Mimmo sono in ritardo… Il redivivo Ciccio Cafuri, boss mafioso e padre naturale di Matilde, è tornato a prendersi le due donne. La sua intenzione è quella di trasferirsi con loro in America, ed è per questo che obbliga Pamela a scrivere una lettera d’addio a Cesare. Matilde, che ha un piano, chiede al padre di poter scrivere a Mimmo. La lettera di Matilde è scritta in un codice grazie al quale Mimmo capisce che le donne sono all’aeroporto. Cesare si lancia furioso agli arrivi internazionali dove subito individua Pamela e Matilde. D’impulso prende a pugni Cafuri che viene circondato da numerosi agenti di polizia in borghese, pronti ad arrestare l’uomo, da tempo ricercato.
Anche Alice e Rudi hanno problemi, i due infatti sono bloccati al pronto soccorso: per scherzo Rudi si è infilato le fedi degli sposi e ora non riesce più a toglierle!
Insomma, il matrimonio sta per iniziare e alla chetichella arrivano tutti gli ospiti. C’è grande emozione, Walter è impeccabile nel suo vestito da testimone, Jolanda omaggia gli sposi con il suo canto, Gabriella è commossa, Giulio e Lucia offrono i loro anelli… ma, al momento del sì, ad Eva si rompono le acque e tutti sono costretti a correre in ospedale.
Intanto Marco ha abbandonato il concerto per rientrare a Roma, al suo arrivo trova la chiesa deserta.
Eva, in ospedale, sta partorendo. Il parto è difficile, la ragazza non riesce a rilassarsi, è spaventata e nel delirio invoca Marco, mentre la sua mano è stretta a quella di Alex che si allontana. Dai frammenti di memoria di Eva emerge il ricordo di un’ultima volta con Marco prima di partire per New York. I medici stanno per procedere con il cesareo, quando Marco arriva e finalmente Eva si lascia andare. Nasce una bambina che Alex scopre dal confronto dei gruppi sanguigni, non essere sua.
Nello sconcerto generale Marco, picchiato da Alex, si scopre padre. La commozione e la felicità è di tutti, ma soprattutto di Eva a cui Marco annuncia, emozionato, la sconvolgente notizia: la bimba è figlia loro!
Marco ed Eva sorridono abbracciando la piccola Cesaroni, sono finalmente una famiglia.