Il ladro di giorni è un film che vede protagonista Riccardo Scamarcio nelle vesti di un padre criminale, mentre a dare il volto a suo figlio è il giovanissimo Augusto Zazzaro.
Il film è uscito nelle sale cinematografiche a febbraio del 2020 ed è disponibile su Amazon Prime Video (gratuito per gli abbonati).
TRAMA IL LADRO DI GIORNI
Vincenzo fa parte della malavita pugliese, è sposato ed ha un figlio. Un giorno d’estate, Vincenzo porta Salvo (suo figlio) al mare ma prima di potersi tuffare viene arrestato. Da quel giorno passeranno ben sette anni: ritroviamo Salvo in Trentino insieme alla zia – la sorella della mamma che purtroppo è morta – nel giorno della sua prima comunione. Proprio quel giorno appare Vincenzo, uscito dal carcere poco tempo prima, chiede di poter stare insieme al figlio per qualche giorno. Le sue intenzioni sembrano buone ma in realtà Vincenzo nasconde qualcosa…
COSA PENSO DEL FILM
La trama è avvincente e l’attore che presta il volto a Salvo – Augusto Zazzaro – è stato davvero eccezionale. L’ho adorato perché durante il viaggio verso Bari, accadranno determinati eventi che faranno capire al bambino che il padre non svolge attività lecite e sarà proprio lui a dargli delle lezioni di vita.
Scamarcio nel ruolo di padre, a tratti anche buffo, e criminale ha avuto il suo fascino. È stato bravo nel saper dosare la giusta quantità di drammaticità e ironia, ma le scene in cui il padre – davanti agli occhi del bambino – compie determinate attività illecite, non è certamente un buon messaggio da far passare. L’unico appunto che posso fare alla trama è proprio questo.
Per il resto, è stato un film piacevole che comunque ti insegna qualcosa: nel finale (che chiaramente non vi dirò) il bambino esprimerà determinati pensieri. È lì la vittoria, perché nonostante abbia visto determinate cose, il bambino sa quale sia la strada giusta…
Hai visto il film? Che ne pensi?
