Il Principe 2, riassunto 2^ episodio mercoledì 8 luglio

2×02 Mani legate

Adesso che Morey è riuscito a tornare a Ceuta in qualità di capo, insieme a Fran, potrà dedicarsi a scoprire se Khaled è stato in contatto con la mafia russa per comprare il materiale esplosivo con cui effettuare un attacco su larga scala. La polizia cerca di avere i cellulari di Khaled e l’unico modo è quello di fingere una rapina, inoltre grazie alle microscopie messe a casa possono sentire tutte le conversazioni, ma presto Khaled scopre un microfono e fa piazza pulita. L’unico modo adesso che hanno per continuare a sentire le conversazioni di Khaled è quello di far finta di aver ritrovato i cellulari, piazzare i microfoni nei cellulari stessi e consegnarli. Ma Khaled lo capirà? Infatti, appena Morey va via da casa di Fatima, suo marito le dice che i cellulari non sono “integri” e che Morey è una spia. Fatima non ci sta, provando ancora qualcosa per lui anche se lo nega a stessa, grazie alle sue amiche riesce a rincontrare Morey e gli chiede spiegazioni. Intanto Lamela, un narcotraficante che lavora per Khaled, quando capisce che la polizia è vicina alla verità, decide di ammazzare un uomo che collaborava con loro, in modo da confondere le acque. Nel frattempo Khaled dà ordini di far esplodere il furgone dove stanno trasportando gli esplosivi, ma Morey verrà ferito. Si salverà?