Il Trono di Spade (Game of Thrones) trama 1° episodio 18 aprile

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Il Trono di Spade (Game of Thrones) trama 1° episodio 18 aprile in onda su  Sky Atlantic

Ad Approdo del Re, Tywin Lannister fa fondere Ghiaccio, l’ancestrale spadone della famiglia Stark, per forgiare due nuove spade di acciaio di Valyria. Una delle due la consegna a suo figlio Jaime, il quale, tornato a ricoprire la carica di Lord Comandante della Guardia Reale, spera di riuscire ad imparare a usare la spada con la sola mano sinistra. Tywin informa Jaime che ha intenzione di rimuoverlo dalla Guardia Reale e di inviarlo a Castel Granito per governare al suo posto, ma lo Sterminatore di Re rifiuta e lascia le stanze del Primo Cavaliere. Fuori dalle mura della città, Tyrion Lannister, il suo scudiero Podrick e Bronn attendono l’arrivo del principe Doran Martell e dei sui uomini, ma vengono informati che a causa delle condizioni di salute di Doran sarà il principe Oberyn a prendere parte al matrimonio reale in vece del fratello maggiore. Oberyn, arrivato nella capitale da ore, mutila un soldato Lannister in uno dei bordelli di Lord Baelish prima di essere interrotto da Tyrion. Il principe rivela al Folletto le sue reali motivazioni riguardo al suo arrivo ad Approdo del Re: egli è in cerca di vendetta per la morte di sua sorella Elia e dei suoi due figli. Elia era la moglie del principe Rhaegar Targaryen, erede al Trono di Spade prima che Robert Baratheon lo uccidesse e la capitale venisse saccheggiata dall’esercito di Tywin. Oberyn intende uccidere Ser Gregor Clegane, che si mormora abbia violentato e sventrato Elia. Sansa Stark, sconvolta per la morte di suo fratello e di sua madre, si rifiuta di mangiare, nonostante gli appelli della sua ancella Shae e di suo marito Tyrion, e si ritira nel Parco degli Dei. Tornato nelle sue stanze, Tyrion, respinge i tentativi di Shae di riaccendere la loro storia d’amore, mentre la loro discussione viene ascoltata da un’ancella di Sansa. Nel frattempo, nelle stanze di Cersei, Qyburn munisce Jaime con una mano dorata fatta costruire dalla regina e lascia i due Lannister a discutere sullo stato della loro relazione. Mentre Cersei rimprovera il fratello per averla abbandonata, l’ancella di Sansa entra sostenendo di avere informazioni importanti per la regina. Nei giardini, Lady Olenna Tyrell e sua nipote Margaery sono intente a scegliere i gioielli per il matrimonio reale. Poco dopo, Lady Brienne di Tarth chiede di poter parlare con Margaery e informarla sui dettagli della morte di Re Renly. Re Joffrey, intento a pianificare la propria sicurezza durante le nozze, rimprovera Jaime per non essere stato presente durante la battaglia delle Aque Nere e lo deride per aver perso la mano e non essere riuscito a realizzarsi come Guardia Reale. Dopodiché, Jaime raggiunge Brienne nei giardini e i due hanno una discussione riguardo la sicurezza delle figlie degli Stark. Brienne vorrebbe mantenere la promessa fatta a Lady Stark, ma Jaime le fa notare quanto la situazione sia complicata dalla morte di Catelyn e il matrimonio tra Sansa e Tyrion. Mentre cerca la pace nel Parco degli Dei, Sansa incontra Dontos Hollard, buffone del re e ex cavaliere. L’uomo ringrazia Sansa per avergli salvato la vita al compleanno di Joffrey regalandole la collana di sua madre.

A sud della Barriera, Ygritte e Tormund discutono la loro prossima mossa in attesa di ordini da Mance Rayder. Nel frattempo, vengono interrotti da Styr e il suo gruppo di Thenn cannibali. Al Castello Nero, Jon Snow viene interrogato da Ser Alliser Thorne, Ser Janos Slynt e Maestro Aemon. In tale sede, Jon ammette di aver ucciso Qhorin il Monco e di aver dormito con Ygritte, ma rivela anche tutto ciò che ha appreso riguardo ai piani dei Bruti. Ser Alliser, Lord Comandante provvisorio dei Guardiani della Notte, ha intenzione di giustiziarlo, ma il ragazzo viene lasciato andare da Maestro Aemon.

Sulla strada per Meereen, Daenerys Targaryen, dopo aver interrotto una scommessa tra Daario Naharis e Verme Grigio, conduce il suo esercito in marcia verso l’ultima delle tre grandi città schiaviste. Daario tenta Daenerys con del romanticismo e la avverte che se ha intenzione di governare il paese avà bisogno di conoscere più aspetti della vita e della cultura degli schiavi che sta liberando. La marcia viene improvvisamente interrotta dal ritrovamento, da parte di Ser Jorah e di Ser Barristan, di una schiava crocifissa. Si dice che ci siano 163 bambini morti, uno crocifisso ad ogni miglio marcatore per la città schiavista. Daenerys non si lascia intimorire e comanda che dopo il suo passaggio tutti i bambini vengano seppelliti.

Nelle Terre dei Fiumi, Sandor Clegane informa il suo ostaggio Arya Stark che ha intenzione di chiedere un riscatto alla zia della ragazza, Lady Lysa Arryn della Valle. Durante il viaggio, i due si imbattono in una locanda nella quale vi sono dei soldati Lannister con i loro cavalli. Tra loro, Arya nota Polliver, l’uomo che le ha rubato la spada Ago. Il Mastino, contrario alla decisione della ragazza di voler riprendersi la spada e guadagnarsi un pony, cerca di fermarla, ma i due vengono visti da un soldato ed entrano nella taverna. Anche se la maggior parte degli uomini sembra essere intimorita dal Mastino, Polliver si avvicina ed inizia a fare conversazione con Sandor e Arya. Dopo essere stato accusato di tradimento, il Mastino perde la pazienza ed inizia a massacrare i soldati. Nel frattempo Arya recupera Ago da Polliver e lo uccide nello stesso modo in cui il soldato aveva ucciso Lommy Maniverdi. I due lasciano la locanda: il Mastino sul suo cavallo e Arya su un pony appena rubato.