È disponibile sulla piattaforma Netflix “La casa di carta 3”. Ho guardato attentamente la terza stagione e ciò che scriverò, sicuramente, non vi piacerà. 
Inizio subito col dire che ciò che leggerete è pieno di SPOILER, motivo per il quale questo articolo lo deve leggere solo chi ha finito di vedere la terza stagione di La casa di carta 
Non dite che non vi avevo avvisato eh 
Bene, tornando a noi…
Alla domanda “come ti è sembrata la terza stagione?”
Sinceramente? Non ho un giudizio positivissimo ma nemmeno negativo e con tutta onestà gran parte dei primi episodi non hanno avuto quella tensione che ha caratterizzato le precedenti stagioni.
TOCKYO E LA SUA “FOLLIA”
Partiamo con ordine… tutto il casino esplode per colpa di Tokyo che, come sempre, non riesce proprio a star tranquilla Alla follia di Tokyo, segue la totale ingenuità di Rio
Scoppia il caos più totale, Rio viene torturato e, nel frattempo, abbiamo numerosi flashback, in cui è presente anche Berlino, che introducono il nuovo piano e i nuovi personaggi, tra cui Palermo.
Ma questa volta non sarà una semplice rapina ma un modo per far liberare Rio 
Non so voi, ma a me sa tanto di ca**ata colossale
RAQUEL E IL SUO NUOVO NOME
Ma tralasciando questo piccolo (si fa per dire) dettaglio. Ma vogliamo parlare dell’ex ispettrice, Raquel, che adesso fa parte della “banda” e si fa chiamare Lisbona? 
Ma tralasciamo anche questo dettaglio poco credibile, ma il problema è che la vera attrazione delle stagioni precedenti (mancante in questa per ovvi motivi) era:
- capire quanto il professore potesse farla franca con l’ispettrice
- il poco intuito dell’ispettrice, che ci faceva amare ancor di più il professore
- la tensione quando Raquel voleva in tutti i modi fregare la banda ma non aveva capito chi avesse accanto
- e tutto il resto che faceva da contorno dentro la Zecca
Tutto ciò, in questa terza stagione, è mancato. Soltanto gli ultimi due episodi sono stati ricchi di suspance ed il finale ancor di più 
DENVER E MONICA
Denver e Monica, in questa stagione, non pervenuti se non per mostrare in qualche scena il figlio. Ma la loro storia è stata praticamente abbandonata. Surreale Arturito che alla primissima scena è sul palco a fare l’eroe, per non parlare della scena in cui riesce a entrare al Banco di Spagna
Ma anche Nairobi ha avuto poco spazio.
LA MORTE DI NAIROBI
Far morire Nairobi (anche se penso sempre ad un possibile colpo di scena per la prossima stagione) in quel modo mi ha fatto odiare quella specie di poliziotta. Colpirla nel suo punto più debole… ho odiato quella scena.
IL FINALE
Ma soprattutto il finale di Raquel. Il povero professore si sarebbe consegnato pur di salvarla mentre loro hanno preso Raquel, hanno fatto credere al professore di averla uccisa e adesso la utilizzeranno per catturarlo. Ma in che modo?
Lo scopriremo in “La casa di carta 4”!
E già da quest’ultima scena, promette bene perché ovviamente potrebbe essere interessante vedere come Raquel si rapporta con i suoi ex colleghi. Tradirà il professore e la banda? Magari per amore della madre e della figlia?
Staremo a vedere 
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