Nassiryia – Per non dimenticare, Sabato 4 e 11 Aprile alle 21.10

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Nassiryia – Per non dimenticare, Sabato 4 e 11 Aprile alle 21.10

Su Mediaset Extra – Un gruppo di carabinieri viene mandato a Nassiryia per svolgere un’azione di peace keeping nell’ambito della missione Antica Babilonia.

Nassiryia - Per non dimenticare, Sabato 4  e 11 Aprile alle 21.10

Il leader del gruppo, il maresciallo Stefano Carboni (Raoul Bova), è un uomo di grande esperienza in missioni all’estero ma con un grande lutto alle spalle, la morte di un figlio. Carboni opera con la sua squadra per rimettere in sesto la caserma Maestrale, organizzare l’addestramento della polizia locale e presidiare al regolare svolgimento delle prime elezioni democratiche della Provincia.
Nella sua squadra ci sono: il veterano Spinozzi (Andrea Tidona), la giovane recluta Costa (Libero Di Rienzo), lo scanzonato Traversa (Lele Vannoli) e l’esperto di archeologia dell’arma, Giulio Marini (Santo Bellina).
Arrivati sul luogo i carabinieri si accorgono che la situazione è peggiore di quanto immaginassero. La popolazione, privata di un adeguato sistema idrico, vive sotto il perenne ricatto dello Sceicco locale che vende acqua al mercato nero e nell’ombra tira le fila della politica cittadina.
I nostri non tardano a realizzare che anche l’unico candidato alle elezioni è un candidato pilotato dallo Sceicco e che tra l’altro le forze alleate non lo ostacolano. Cercano quindi di darsi subito da fare per arruolare e addestrare uomini per la Polizia locale, dedicarsi alla ricerca di un candidato alternativo a quello sostenuto dallo Sceicco che sia veramente interprete dei bisogni della cittadinanza, e ripristinare il potabilizzatore che garantisca acqua potabile alla popolazione.
Il candidato viene trovato e nonostante i tentativi di boicottaggio riesce a vincere le elezioni. In un incidente causato da una macchina dei miliziani rimane ferito il piccolo Hassam (Omar Nasser El Gilani Nabih), un orfanello a cui il maresciallo Carboni si è legato nel corso del soggiorno a Nassiryia. Il bambino in fin di vita viene affidato alle cure della dottoressa Berti(Claudia Pandolfi), volontaria di un’organizzazione non governativa, nell’ospedale civile della città. Ma i problemi non finiscono qui. Due emissari di Al Quaeda studiano i movimenti della base Maestrale e trafficano con un camion dal carico sospetto. Il bambino si salva ma Carboni non ha il tempo di occuparsene perché viene richiamato dal suo superiore ad incarichi più urgenti: in città si è sparsa la voce di un licenziamento massiccio dei dipendenti pubblici voluto dalla Coalizione Provvisoria e il nuovo sindaco chiede l’intervento dei carabinieri. Carboni, nel tentativo di sedare gli animi, capisce che l’esasperazione della popolazione è una molla pericolosa quanto le minacce di Al Quaeda che giungono sotto forma di una informativa della CIA. I membri della coalizione rifiutano di entrare in questa ottica e lasciano Carboni da solo a risolvere il problema di ordine pubblico. Ma Carboni non si è sbagliato.

 

Intanto oltre ad intensificare i turni di guardia, i nostri hanno l’idea di mettere in piedi una distribuzione di provviste prelevando un container rimasto inutilizzato all’aeroporto. Nel frattempo mentre cercano Hassam, fuggito dalla caserma Maestrale, Carboni e Marini si imbattono in un traffico di opere d’arte trafugate nella puntata precedente dal museo archeologico di Nassiriya. Intanto nuove informative dei servizi segreti mettono in allarme i nostri per un camion sospetto nei dintorni di Nassirya. Ma l’emergenza non fa in tempo a concludersi che subito un’altra più urgente bussa alle porte:un’epidemia di colera dilaga in città mettendo a rischio la vita di molte persone. Il colera porta all’ospedale civile anche la moglie dello Sceicco, incinta di sette mesi. La dottoressa Berti chiede l’intervento dei carabinieri: solo un trasferimento all’ospedale militare, l’unico con i mezzi adeguati, potrà salvare madre e figlio. L’ospedale di Nassirya infatti è senza incubatrici. Carboni chiede aiuto alla moglie infermiera in Italia che si impegna in una maratona di solidarietà. Mentre i carabinieri aiutano a vaccinare la popolazione contro il colera Carboni ritrova Hassam e gli promette di portarlo via con sé in Italia. Ma la mattina della partenza invece del camion con il nuovo convoglio che doveva dare il cambio ai nostri arriverà un camion pieno di tritolo’ …