Serie tv “1992” Mani pulite, intervista a Stefano Accorsi

0 votes

Serie tv “1992” Mani pulite, intervista a Stefano Accorsi

Stefano Accorsi in una lunga intervista su Tv Sorrisi e Canzoni, che trovate già in edicola, ha parlato della serie evento 1992 Mani Pulite in onda su Sky.

Serie tv "1992" Mani pulite, intervista a Stefano Accorsi

[spider_facebook id=”2″]

Alla domanda del giornalista “Come le è venuto in mente di girare una serie tv su Tangentopoli?” l’attore risponde: «Perché nessuno l’aveva fatto: c’è un vuoto nella narrazione di quegli anni. Eppure il 1992 è un anno che ha cambiato la storia del nostro Paese. […] Avevo 21 anni, frequentavo la scuola di teatro a Bologna. Erano gli ultimi mesi in cui vivevo a casa dei miei genitori. Le mie giornate avevano qualcosa di rivoluzionario: ore di studio e di prove avevano creato un legame forte in quel gruppo. Era un po’ come vivere sulla luna». L’attore continua parlando non solo della serie ma anche degli eventi di quell’anno e cosa ha rappresentato per l’Italia quell’evento: ““1992” non riabilita nessuno: ripercorre semplicemente quelle vicende da una prospettiva nuova, quella di sei personaggi non direttamente implicati che, per una serie di circostanze, vengono toccati dagli eventi. E che, intorno a quei fatti vertiginosi, lanciano i loro progetti di vita.” Intanto Stefano Accorsi ha già in cantiere un altro progetto, stavolta una fiction con Lorenzo Mieli, lo stesso produttore di “1992” e che andrà in onda sempre su Sky. Non manca però la sua presenza al cinema, infatti, a settembre uscirà “Italian Race” di Matteo Rovere, una storia di motori ambientata nel circo del campionato italiano Gran Turismo. Interpreta un ex pilota drogato.