Squadra Antimafia 4, riassunto 7^ puntata

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Squadra Antimafia 4, riassunto 7^ puntata

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4×07 Ilaria e Dante

Ilaria e Nerone, dopo alcuni giorni di prigionia in villa Mezzanotte, tentano la fuga, dopo aver strangolato un picciotto. Ma saranno Armando e Dante a fermarli. I due fratelli fanno fuggire Nerone indisturbato, mentre convincono Ilaria a restare e a fidarsi di loro. Soprattutto Dante, che sembra molto interessato alla giovane, affermando al fratello che o l’avrebbe uccisa o l’avrebbe sposata. Francesca Leini è sconvolta dalla verità che è venuta a sapere. Dopo aver passato la notte con Umberto come se niente fosse, si alza di nascosto e cerca degli indizi che confermino la sua ipotesi: Umberto Nobile e Carmine Abate, sono la stessa persona. Lo stesso Nobile, però, la sorprende, e lei si salva mentendo. Domenico è pronto a tutto adesso, e fa analizzare dei reperti riconducibili a Rosy Abate in galera, riferiti al periodo nel quale ha condiviso la cella con quella che si sarebbe poi rivelata sua cugina. Si viene così a sapere, che probabilmente Ilaria aveva drogato Rosy per farla parlare, e per scoprire dove aveva nascosto la Lista Greco. A questo punto della storia, ricompare una vecchia conoscenza: Micky Lo Bianco, ex infiltrato nel clan di Giacomo Trapani quattro anni prima, agente speciale della DEA e amico di Claudia. Francesca gli chiede di scoprire quanto possibile sul passato di Umberto, e Lo Bianco giura di farlo. Nobile è stato appena contattato da Dante Mezzanotte, così si reca in villa, e vede sua sorella Ilaria. I due cominciano a confortarsi a vicenda, ma tutto poi sfocia in una litigata. Umberto rivela che se la Mares è morta, è tutta colpa di sua sorella, ma Ilaria ribatte. La discussione prosegue e Umberto la supplica d’ascoltarlo, promettendole di farla rifugiare in un posto lontano, dove sarebbe stata al sicuro e dove non le sarebbe mancato nulla. Mentre lui rimarrebbe a Palermo, a godersi i soldi e a lottare per un’Italia senza mafia. Sì, perché lui non si considera un mafioso. Dante gli propone un accordo. Lui dovrà versare mensilmente un’ingente somma di denaro sul loro conto, e Ilaria sarà libera. Umberto acconsente. La Duomo continua ad indagare sul misterioso avvocato di Ilaria, che è scomparso. Rosy vede suo figlio, ed è decisa a coadiuvare la squadra. Domenico va da Sandro, chiedendogli di stare dalla loro parte, di accettare l’idea che ormai l’Abate sta collaborando. Pietrangeli, finalmente, lo capisce, ma inizia a sospettare qualcosa su Giulia Platania, la sua compagna. Che abbia a che fare con la malavita come il marito morto, Totò.? De Silva è sempre più affaticato e malato, e tiene d’occhio Umberto per i fratelli Mezzanotte. Nerone torna al circo e ritrova la sua fidanzata. Rosy deve infiltrarsi per la polizia, per scoprire che qualcuno tra i mafiosi meno noti, ma che l’Abate conosce bene, potrebbe aver aiutato Ilaria. A coordinare l’operazione c’è Sandro, che la tiene sotto osservazione. Dalla sala giochi, dov’era andata alla ricerca di un passaporto falso, viene trasferita in una villa, che appartiene al malavitoso che ha aiutato Ilaria. Prima di consegnarle i documenti falsi, viene chiesto a Rosy di spogliarsi, al fine di essere perquisita. Quando le vedono addosso le cimici, vorrebbero ammazzarla, ma la polizia interviene in tempo. Così, Rosy, da vittima, diventa carnefice. Salvata da Pietrangeli, la pentita prende in ostaggio il mafioso, colui che ha aiutato la cugina, e lo minaccia. Così, lui rivela tutto in presenza della squadra. L’Abate, ha fatto il suo dovere. Viene scoperto che l’avvocato di Ilaria, Parente, aveva dei contatti con lei, ma che la sua assistente sapeva qualcosa. Dopo essere stata accuratamente interrogata da Calcaterra e Pulvirenti, la ragazza dice la verità. Dice che l’avvocato chiamava sempre una persona misteriosa e oscura, il capo di Ilaria. Grazie a dei tabulati, la Duomo scopre che l’artefice di tutto è Umberto. Francesca è stata già informata da Micky, e vuole trattare col fidanzato. Dopo una tenera riconciliazione, in cui lei convince l’uomo a costituirsi, De Silva con il clan Mezzanotte fanno il loro ingresso nella villa di Nobile. Umberto si consegna per salvare Francesca e viene portato via. Nella villa dei Mezzanotte incontra la sorella, a cui darà i codici per accedere al conto del comitato, e poi viene messo in un’altra stanza. Telefona in seguito alla Leoni per dirle cosa sta accadendo, ma viene scoperto. Ilaria viene incaricata di ucciderlo e si presenta nella camera dov’è messo, dicendo che stanno per scappare assieme. Umberto si volta e viene ucciso con un colpo di pistola alla nuca, sparato da Ilaria che si appresta a fuggire con i fratelli Mezzanotte, dopo essere divenuta la fidanzata di Dante. De Silva, che si era fatto lasciare a metà strada nel tragitto che avrebbe portato Nobile in villa, torna da una donna del passato, la dottoressa Eleonora. La Duomo giunge in ritardo, infatti tutti sono già scappati dalla villa dei Mezzanotte, e Umberto è stato ammazzato. Un colpo duro per Francesca. Pietrangeli aveva chiesto ad un suo amico che lavora in telecom di individuare con dei tabulati telefonici, chi chiama Giulia. Gaetano è il primo a scoprirlo: la talpa è Giulia Platania, che appena vede che Rosy si nasconde nel kartodromo di Palladino, avverte Giovanna Foglia, moglie di un mafioso alleato con i Mezzanotte. Intanto, fra l’Abate e Domenico impazza l’odio. Dopo una furiosa litigata, i due finiscono per fare l’amore. Ma forse, lo fanno solo per la rabbia che lui prova per Claudia, che lo ha tradito, e per la sofferenza che sente lei dentro, per non essere morta al posto della Mares. O forse, si amano e basta.