Squadra Antimafia 4, riassunto 9^ puntata

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Squadra Antimafia 4, riassunto 9^ puntata

Squadra Antimafia 4

4×09 Il summit

Palermo, un bosco. Domenico che punta una pistola a Filippo De Silva. Rosy Abate contro Armando Mezzanotte, che la sta per trafiggere con un coltello. De Silva, dopo un discorso sul cancro che lo ha reso vittima un’altra volta (ha meno di un mese di vita), convince Calcaterra delle sue buone intenzioni, perché vuole redimersi, perché vuole andare all’altro mondo dopo aver espiato i suoi peccati. Lo convince anche grazie alla sua storia. Lui, quando lavorava nei servizi segreti, era stato mandato in Afghanistan, a combattere la guerra. Alcuni islamici, però, lo avevano sequestrato, ma lui riuscì a ribellarsi e fuggire. Da quel giorno, dopo aver passato ore in una prigione a vedere i soi rapitori pregare mentre lui ed un suo compagno stavano male, cambiò, fino a diventare un affiliato delle cosche. Lui, però, è pronto a consegnargli il carico di droga che un clan talebano, con a capo dei pericolosi estremisti narcotrafficanti appena arrivati in Italia. Rosy, intanto, dà una gomitata ad Armando e scappa via. Lui si riprende, manda un segnale ad un sicario nascosto dietro ad un albero, e tutti si mettono ad inseguire l’Abate. Domenico e Filippo se ne accorgono, e sono costretti ad allearsi per salvare la vita alla giovane. Così, uniti come mai si sarebbe potuto pensare che potessero esserlo, uccidono i due uomini che stava per freddarli. Rosy è ora davanti a Calcaterra, ma Armando la prende in ostaggio, ma non vuole ammazzare lei, bensì il vicequestore. Subito dopo, si sente uno sparo. Domenico indietreggia. Ma è Armando a cadere a terra in un lago di sangue. De Silva lo ha ucciso, per far capire che vuole davvero collaborare con la giustizia, e che è pronto a tutto. I due amici si dicono addio, nonostante uno abbia ucciso l’altro, e poi Mezzanotte muore. Dante e Ilaria ricevono la notizia del lutto dalla radio, dopo la preoccupazione di lui. Filippo torna dai coniugi, per conto di Domenico. Inizialmente volevano ammazzarlo credendo che lui stesso abbia freddato Armando, ma poi lo lasciano libero. Domenico non fa capire al questore che si è alleato con De Silva, ma la sorpresa gliela riserva proprio Licata. Un nome: Giorgio Antonucci. Antonucci era stato arrestato per complicità con il clan Abate un anno prima. Ma ora è stato scagionato da tutte le accuse. In realtà era un infiltrato dei servizi segreti, che lavora, con un altro poliziotto, suo braccio destro, in un modo violento. Ora con i servizi ad occuparsi del carico di droga che ha a che fare coi Mezzanotte e De Silva. Questo Calcaterra non può accettarlo, ed è pronto a “squalificare” la Duomo per aiutare Antonucci (ma in realtà per coprire Filippo), come ordinato da Giorgio. Dal canto suo, Filippo, con Tito Nerone, uccide Isaac, il ricco imprenditore di Praga che fa affari con la mafia, perché lui non voleva concludere l’affare appunto. Ora, Dante e Ilaria hanno un’alleanza con il vero capo dei talebani, Ismail. I servizi erano, però, all’incontro di Filippo con Isaac, e con loro c’era Domenico. Lui lascia scappare De Silva. Tutti capiscono che Calcaterra ha un piano, e tutti lo braccano, anche Antonucci. Così, dopo il tradimento di Francesca, che ha rivelato l’alleanza del vicequestore. Nel frattempo, lui aveva scoperto che Claudia non lo aveva tradito. Il feto, cioè la bambina, è figlia sua. Domenico riesce a rintracciare Rosy, e la porta con sé, a discapito di Giorgio Antonucci. I due vanno nel garage di Palla, dove fanno l’amore per la seconda volta. Loro si amano! Intanto, Dante, Ilaria e Filippo vanno all’incontro con il misterioso Ismail, e De Silva lo riconosce. Lui lo sequestrò dieci anni prima in Afghanistan. Peccato che anche il talebano comprende chi è, e temendo che lui faccia il doppio gioco, con l’accordo dei Mezzanotte, lo fa uccidere da Nerone. Poi, Calcaterra scopre dove de Silva è stato ucciso, segue con Rosy i narcotrafficanti, ma viene rapito e quasi torturato, finché Ilaria non dice a Tito di ammazzarlo. Intanto, lei è inseguita dalla Duomo e da Rosy, mentre Dante rimane ferito nello scontro a fuoco con la polizia. Ilaria viene arrestata, ma è troppo tardi. Nerone aziona un timer e nasconde Calcaterra in un acquedotto sotterraneo, dopodiché versa del gas nervino liquido nell’acqua: al poliziotto restano solo 100 minuti di vita prima che il gas faccia effetto, ma ben presto scoprirà di non essere da solo in quella trappola mortale.