Squadra Antimafia 6, riassunto ultima puntata

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Ad avvisare Veronica Colombo della bomba e a salvarla dall’esplosione era stato il braccio destro del Grande Vecchio, nel frattempo che la donna parla con De Silva, Domenico vede e sente tutto ed avverte Lara. De Silva approfitta di un attimo di distrazione di Veronica e prende sotto controllo la situazione ma la polizia sta per arrivare e quindi scappa. Durante la sparatoria, Lara vede sua sorella mentre scappa. Resta sconvolta, era convinta che sua sorella fosse morta. Nel frattempo Domenico, ferito, viene arrestato da Sandro, mentre Lara non riesce a perdonarlo. Essendo ferito chiamano un’ambulanza ma, durante il tragitto, Orso decide di liberarlo e lo fa scappare. La Ferretti intanto comunica a Lara che emetterà un mandato d’arresto contro Domenico. Il nuovo capo dei Servizi Segreti arriva per collaborare con la Duomo e dà un nome al complice di Veronica: Spagnardi. La Duomo, però, non  si fida molto di quest’uomo, pensano che sia un traditore come il suo predecessore. La polizia e i Servizi si mettono sulle tracce di De Silva, dopo l’uccisione dei due sicari mandati ad ammazzarlo. Mentre si trovano sul luogo del delitto Lara riceve una chiamata: è De Silva, ma non vuole parlare con lei, con Domenico. Loro però non sanno dove sia. Domenico anche grazie ai Segreti viene reintegrato, nonostante il parere contrario della Ferretti. Appena arriva alla Duomo, Domenico si mette subito all’opera e parla con De Silva, il quale gli dà un appuntamento. De Silva racconta a Calcaterra tutto quello che sa su Crisalide, gli dà anche una  chiavetta che contiene un elenco di agenti, ma devono trovare l’archivio del Grande Vecchio, con cui la Colombo può ricattare tante persone che stanno al  potere. Durante questo incontro la polizia sta per arrivare in modo da arrestare De Silva,  ma Calcaterra lo lascia  fuggire, dicendo ai colleghi che è stato colpito, Lara ovviamente non ci crede. Nella lista fornita da De Silva ci sono dieci nomi, di cui sei risultano essere morti. La Squadra inizia  le ricerche dall’unica  donna, la  quale risulta morta  suicida ma in realtà è stata ingaggiata da Crisalide.La Pennetti  riesce a scappare e si reca insieme ad  un altro agente dell’associazione per andare ad  uccidere  il nuovo capo dei Servizi Segreti. La polizia intanto riesce  a capire dove possono  essersi rifugiati i  due agenti di Crisalide, ma nel  frattempo loro ricevono l’ordine  di suicidarsi  e, quando la polizia arriva, sono già morti. Lara e Sandro  riescono per fortuna ad anticipare la prossima mossa: ovvero l’uccisione  di Licata, nel frattempo le condizioni di salute di Domenico peggiorano, la ferita  si è riaperta e  sanguina. Calcaterra si incontra di nuovo con De Silva, l’unico che può aiutarli a impedire che le 4 bombe esplodano. Domenico, non riuscendo più a contenere il dolore della ferita chiede a De Silva aiuto, ma quest’ultimo vuole qualcosa  in cambio. Intanto Veronica e il suo socio sono riusciti a fuggire senza farsi trovare dalla polizia. Adesso  il loro  unico pensiero è quello di capire dove sono le bombe, in modo tale da evitare una strage. Riescono a sapere che le bombe sono lungo il percorso della processione di Santa Rosalia e in comune. Mentre la polizia riesce a trovare 3 bombe, Rosy scopre dalla tv che Veronica Colombo è ancora viva Domenico e De Silva trovano la quarta bomba, sotto la statua della Santa. Due agenti di Crisalide trovano Rosy e cercano di ucciderla, ma lei avrà la meglio, riuscirà a salvarsi e ucciderli. Domenico è ferito, deve andare necessariamente in ospedale, ma una chiamata li informa che  Rosy in monastero ha subito un attentato. Nel frattempo, Lara riesce ad arrestare la sorella, mentre Domenico in ospedale riceve una telefonata e scappa via.  In questa ultima scena rivediamo Claudia che parla con Rosy, la quale le dice che per lei avrebbe voluto un altro destino. Domenico cerca di arrivare al convento per impedire a Rosy di prendere i voti, ma arriva qualcuno che lo incappuccia e lo porta via. Chi sarà?