Terra nostra 2, da domani su Rai 3

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Terra nostra 2, da domani su Rai 3

Domani, giovedì 17 aprile 2014, alle 15:10 torna sui teleschermi un grande successo del 2003, Terra Nostra 2, non si tratta di un sequel della prima stagione, le storie sono tutte nuove, ma alcuni attori, pur interpretando ruoli diversi, sono rimasti. Ad esempio l’attrice che nella prima serie interpretava Giuliana, Ana Paula Arósio, nella seconda stagione interpreta il personaggio di Camille.

Siamo nel 1931, in pieno regime fascista, e l’appartenenza politica interviene a separare i due giovani. Le loro famiglie si odiano, e a Tony, forte del suo spirito d’avventura, non resta che emigrare in Brasile, come già suo zio aveva fatto 20 anni prima. Tony non sa che lascerà in Italia non solo l’amore di Maria, ma anche il frutto di questo amore, un bambino che mai dovrà sapere chi è il suo padre naturale. Dopo un viaggio non proprio tranquillo, Tony approda a San Paolo. E qui presto apparentemente dimentica Maria: Tony, infatti si inserisce subito nella comunità degli emigranti ed incontra Camilla, la splendida Ana Paula Arosio già vista in nella prima serie di Terra Nostra, una ragazza ebrea di cui si innamora follemente. Dopo la morte del padre Maria partirà per il Brasile insieme a suo marito e suo figlio (di Tony). Dopo tanto tempo Maria riesce a ritrovare il suo Tony. A seguito di questo Tony verrà messo in una situazione ambigua che lo vedrà costretto a fare una scelta tra le due donne: Maria o Camilla?. Alle vicende dei due protagonisti si accompagnano quelle della famiglia di Vincenzo, un simpatico seppur grossolano italiano ormai proprietario di una fazenda, di Donna Francisca, una vedova dal cuore duro, e dei giovani universitari Josè Manuel, Marcos, Rafael e Felipe. È proprio nell’ambiente universitario che scoppia la rivoluzione del 1932. Il contesto storico-politico fa appunto da sfondo alla narrazione, ma senza mai imporsi, perché, come sottolinea l’autore, Benedito Ruy Barbosa, “È l’amore che traina tutto in una telenovela, la politica c’è, ma serve solo a contestualizzare la trama”. Ovviamente come tutte le telenovelas che si rispettino il lieto fine commovente e travagliato è garantito.