Un medico in famiglia 8, riassunto 13^ episodio

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8×13 Unità di crisi

Nonno Libero e Nonna Enrica, data l’assenza di Lele e Bianca, sono tornati dalla Puglia per stare vicini alla famiglia e subito si accorgono che qualcosa tra Maria e Marco non va bene. Infatti, Maria non sa dove in realtà si trovi Marco e quindi deve prendersi lei la responsabilità di autorizzare l’operazione al piccolo Jonathan. Fortunatamente l’intervento riesce alla perfezione. Nel frattempo, però, insieme all’aiuto di Nonno Libera, Maria vuole capire dove sia realmente Marco e grazie al ragazzo di Antonia, scopre che Marco pur di partire le ha mentito più volte continuando a girare documentari d’inchiesta nelle zone di guerra. Appresa la verità, Maria grazie all’aiuto anche di Roberto che ha delle conoscenze all’Unicef, riescono a far sapere a Marco dell’operazione del piccolo e che, quindi, deve tornare a casa. Nonno Libero, però, nonostante la buona azione di Roberto non sembra di vedere di buon occhio il rapporto tra sua nipote ed il figlio di Magnani, e lo tratta piuttosto malamente. Nel frattempo alla cioccolateria di Bianca, arriva Carmine, un pasticciere napoletano, che riscuote successo tra le clienti e sembra essere interessato ad Ave. Intanto, Guenda cerca il perdono di Gus, ma lui sembra voler voltare pagina una volta per tutte. Ad assistere di nascosto al litigio tra Gus e Guenda c’è Dante, che non esita a spettegolare con i suoi colleghi, ma Guenda ascoltando tutta la conversazione, decide di licenziarlo al 1° ritardo che commette il giorno dopo. Dante è disperato e pur di farsi riassumere, combina un appuntamento tra Guenda e Gus, ma non fa altro che peggiorare la questione. Come lo dirà a Melina?