Un medico in famiglia 8, riassunto 20^ episodio

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8×20 L’interrogatorio

Emiliano riesce a capire che uno studente fa la corte ad Anna, ma il suo scopo è solo quello di vincere l’ennesima scommessa con i suoi compagni di scuola, e per questo interviene minacciandolo, perché stia lontano dalla giovane Martini. Nel frattempo Maria non riesce a capire perché non resiste dall’aiutare Marco, arrivando addirittura a pensare di sposare davvero Marco, suscitando l’ira di Roberto, ovviamente che non vede di buon occhio questa questione. Allora per cercare di non perdere la donna che ama, Roberto si offre di aiutare Marco con un suo amico avvocato, molto bravo, il quale cerca di dare i giusti consigli affinché non perda l’affidamento del piccolo Jonathan. Micol però non è disposta a trovare un accordo e Maria e Marco, arrivati a questo punto non sanno più che fare. Roberto, per l’ennesima volta, riesce a sistemare le cose, facendo assumere Micol all’estero, così partirà e chiederà ovviamente a Marco di prendersi cura del figlio. Nel frattempo, la povera Ave viene convocata in caserma, ma non sa ancora cosa l’attende. La donna racconta ancora una volta di aver fatto quei vestiti per aiutare la sua famiglia, e quando l’interrogatorio termina, grazie all’intervento di Melina, che pensa la stiano picchiando e anche di Carmine, si scopre che la perquisizione e l’interrogatorio sono stati tutti una messinscena di Armando per punirla. Ave non la prende per niente bene, ed arriva a schiaffeggiare l’uomo.