Un passo dal cielo 3, riassunto 5^ puntata

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Un passo dal cielo 3, riassunto 5^ puntata

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Il sentiero della verità

La vittima anche in questo episodio è una donna, la quale viene trovata morta vicino a una diga. Iniziano le possibili ipotesi, tra cui un suicidio ma la polizia poi scopre dalle analisi rivelate sul corpo che la donna è stata uccisa con un’elevata dose di medicinali. Inoltre, la vittima si trovava in paese in quanto era alla ricerca di Natasha. Bisogna capire il perché. Forse, ancora una volta, c’è di mezzo la storia del bambino? Così Pietro inizia le sua indagini, aiutato da Tommaso, e scopre che il figlio di Natasha è stato venduto a una ricca famiglia. Tommaso pensa che sia meglio, almeno per il momento, di tacere e non dire nulla alla ragazza, in modo da non farle avere false speranze. Pietro è d’accordo con Tommaso e, quindi, continuano le ricerche senza rivelare niente. Purtroppo il tribunale non dà però il consenso per il confronto del dna, e questo non fa che aumentare l’attesa. Nel frattempo, Chiara pensa che sia meglio dire tutto a Giorgio sul bacio tra lei e lo chef. Inizialmente Giorgio non la prende affatto bene, ma poi i due giovani fanno pace, anche se la ragazza resta molto turbata quando lo chef le rivela che è stato soltanto un piccolo bacio in quanto erano brilli. Forse sta iniziando a provare qualcosa per lui? Invece, tra la bellissima modella Eva e il commissario le cose sembrano andare sempre meglio, ma la ragazza sta per partire e nessuno dei due trova il coraggio di fare il primo passo. Mentre Silvia, la bancaria, non molla un attimo Vincenzo.

Il veleno dell’uomo

Un camionista viene ritrovato morto, ma il mezzo che guidava misteriosamente è sparito. La polizia inizia le indagini e la prima ipotesi è quella di una rapina, ma Pietro non è molto convinto di questa tesi e scopre che il mezzo conteneva rifiuti tossici da smaltire illegalmente per conti della mafia e, quindi, il camionista è stato ucciso in modo da evitare il rischio che potesse rivelare la verità. Nel frattempo, Pietro non smette di cercare il bambino di Natasha e le sue indagini lo portano a Roma. Anche Vincenzo è occupato in un’altra storia, quella con la bancaria che, in tutti i modi, sta cercando di farlo innamorare, senza però riuscirci. Vincenzo vorrebbe lasciarla ma non trova il coraggio, alla fine però le dirà come stanno davvero le cose. Pietro è sempre più vicino alla verità e, quindi, torna a casa ma ad attenderlo c’è l’uomo che ha rapito il bambino, il quale spara.