Una grande famiglia 2, riassunto 8^ puntata

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Mentre Eleonora continua ad essere preoccupata per ciò che passa per la testa a Edoardo, Chiara teme che il marito voglia portarle via per sempre il piccolo Tino. Intanto Nicoletta, comunica a Raoul e Chiara, che vorrebbe adottare Salvatore insieme a Ruggero, per far sì che possa rimanere nella loro grande famiglia. Stefano. invece, riesce a convincere Giovanna che la ama e che per loro può esserci un futuro, quindi iniziano finalmente la loro relazione. Eleonora decide di andare a parlare con Chiara e Raoul, scoprendo così che il figlio Edoardo minaccia di portare via Tino. E quando il giorno stesso questo incubo sembra diventare realtà, tutta la famiglia viene messa in allarme. In realtà Edoardo, dopo aver capito che Tino non vuole partire con lui, lo porta a casa da Chiara. Intanto Ernesto apre il pacco che ha ricevuto e trova i 300 mila euro che il commissario de Lucia gli ha mandato indietro, con una lettera in cui spiega di aver preso quei soldi per tacere e in cui lo invita a non fidarsi di suo figlio. Così con l’aiuto di Serafina scopre che proprio quel giorno Edoardo ha appuntamento con il notaio per cedere l’azienda e la villa. Insieme a Laura, Ernesto si presenta quindi dal notaio, scoprendo poco dopo che suo figlio non si presenterà, ma sarà il notaio ad andare con lui. Ernesto prende quindi la decisione di denunciare suo figlio al pubblico ministero ma Edoardo, già prima che loro scoprissero tutto, aveva deciso di collaborare con gli inquirenti per portare all’arresto di un’associazione malavitosa che lo ricattava da tempo. Edoardo ha quindi addosso delle microspie, mentre la polizia è appostata nei pressi della villa, ma durante il blitz, Edoardo si dà alla fuga. Dopo qualche mese Eleonora riceve una telefonata da una bambina che la chiama nonna e che dice di volerla conoscere.