Film in tv, stasera su Rai3 L’uomo nell’ombra

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Film in tv, stasera su Rai3 L’uomo nell’ombra

L'uomo_nell'ombra

Dopo la morte in circostanze misteriose di Mike McAra, ghostwriter dell’ex Primo ministro del Regno Unito Adam Lang, un altro noto ghostwriter londinese, viene assunto per mettere ordine e completare il manoscritto delle sue memorie, in vista dell’imminente pubblicazione; il compenso e la relativa facilità del lavoro lo convincono ad ignorare i sospetti sulla morte del suo predecessore ed a recarsi subito nella residenza dell’editore sull’isola di Martha’s Vineyard, al largo del Massachussets, dove viene immediatamente informato sulle modalità del lavoro dall’assistente ed amante di Lang, Amelia Bly: il manoscritto originale che contiene la prima stesura dell’autobiografia non dovrà mai uscire dalla casa per motivi di sicurezza nazionale ed egli, alloggiato in un albergo, potrà consultarlo solo nelle ore in cui si reca alla residenza.

Dopo avere incontrato l’ex premier e poste le basi per la nuova collaborazione giunge la notizia che questi è stato formalmente incriminato dalla Corte Penale Internazionale dell’Aia per crimini di guerra, precisamente per avere autorizzato il rapimento di sospetti terroristi per sottoporli alle torture della CIA, accusa avallata da Richard Rycart, ex ministro degli esteri del suo governo. Lang sceglie, su consiglio del suo avvocato Sidney Kroll e a dispetto del parere contrario della moglie Ruth, di non fare ritorno a Londra ma di rimanere negli Stati Uniti, paese che non riconosce l’autorità della Corte.

La pubblicità data all’incriminazione dell’ex Primo ministro ha come conseguenza immediata la richiesta dell’editore John Maddox di terminare il lavoro in due settimane rispetto al mese previsto e l’arrivo sull’isola di un’ondata di giornalisti e contestatori, tra cui un veterano dell’esercito, padre di un soldato ucciso nella guerra d’Iraq, che si piazzano davanti alla residenza di Lang e questi due nuovi elementi costringono il ghostwriter a trasferirvisi, nonostante egli, per sua regola, non sia solito stare troppo a contatto con la persona della quale deve scrivere per non farsi influenzare.

Un giorno, togliendo gli effetti personali McAra dall’armadio, scopre una carpetta, fissata con del nastro adesivo sotto un cassetto, contenente alcuni documenti che dimostrano che Lang era iscritto al partito Laburista due anni prima di conoscere sua moglie, conoscenza che invece, secondo la sua biografia, lo avrebbe indotto ad entrare in politica, ed alcune fotografie che lo ritraggono insieme ad altre persone nel periodo in cui frequentava l’Università di Cambridge. La scoperta lo induce a raccogliere notizie da un abitante del luogo sul ritrovamento del cadavere del predecessore, il quale esclude che il corpo possa essere giunto in quel determinato punto cadendo dal traghetto, e venendo inoltre a conoscenza che l’unica testimone del ritrovamento è caduta dalle scale ed è in coma irreversibile.

Il ghostwriter mette al corrente Ruth, una donna apparentemente nevrotica ed insoddisfatta dei comportamenti del marito, delle sue scoperte e dei suoi dubbi sulla morte di McAra e, dopo che la donna è uscita senza dare spiegazioni, egli si corica ma, dopo alcune ore Ruth entra nella sua stanza e passa la notte insieme a lui; il mattino dopo egli, ligio alla sua regola di non farsi coinvolgere personalmente, decide di fare ritorno all’hotel utilizzando l’automobile riservata agli ospiti ma, una volta acceso il navigatore satellitare, ascolta un percorso diverso da quello per l’albergo e decide di seguire quello che lui pensa essere stata l’ultima destinazione di McAra, giungendo in un bosco, nella villa del professor Paul Emmett.

Il docente, incuriosito dalla fotografia che egli intende mostrargli, decide di farlo entrare ma si dimostra molto vago in merito al periodo in cui svolgeva il suo dottorato a Cambridge e sui suoi rapporti con Lang, lanciando inoltre una velata minaccia nel momento in cui lo scrittore lascia la sua abitazione e, nel momento in cui questi imbocca la strada si accorge di essere seguito da una macchina con a bordo due persone; temendo per la propria vita, una volta salito sul traghetto per fare ritorno all’isola, sbarca velocemente a piedi, impossibilitato a fare ritorno a Londra a causa della mancanza di voli.

Presa una stanza in un motel di fronte all’imbarco del traghetto egli decide di chiamare l’ex ministro Richard Rycart, il cui numero di telefono era scritto sul retro di una delle fotografie, ed i due decidono di incontrarsi e, mentre attende, scopre, facendo una ricerca su internet che Emmett è stato reclutato dalla CIA alla divisione affari esteri e che inoltre è collegato alla Atherton, un’importante azienda che ha in appalto un grande numero di sistemi per la difesa. Incontratosi con l’ex ministro gli esprime i suoi dubbi, confermati dalle informazioni che questi gli fornisce in merito all’attività politica di Lang, costantemente filo americana, ed inoltre emerge una verità fino a quel momento sconosciuta ossia che McAra lo aveva informato di una notizia che lo aveva indotto a terminare la collaborazione alla stesura della biografia ma, evitando di parlarne al telefono, gli aveva comunicato che questa si trovava all’inizio del manoscritto; nessuno dei due riesce tuttavia a trovarvi qualcosa di sospetto.
Mentre i due stanno parlando arriva una telefonata di Lang che si offre di riportarlo sull’isola con il suo jet privato ed il ghostwriter, su consiglio di Rycart che ha surrettiziamente registrato la loro conversazione per utilizzarla eventualmente contro Lang, accetta per non destare sospetti e, una volta salito sul jet di proprietà della Atherton, esprime apertamente i suoi sospetti a proposito dei legami tra l’ex Primo ministro e la CIA ma questi reagisce dapprima divertito e poi alterandosi, nel momento in cui viene a sapere del “tradimento” di McAra. Lang, appena sceso dall’aereo, viene ucciso da un colpo di fucile, sparato dal padre del soldato morto in Iraq.

La biografia viene comunque terminata ed il giorno della presentazione a Londra, nella quale Ruth tiene un breve discorso in memoria del marito, il ghostwriter si accorge della presenza di Emmett e viene informato da Amelia che questi le ha fatto da tutor all’università ed inoltre che il manoscritto era segreto non per ordine di Londra ma degli Stati Uniti a causa, per quanto ella ha sentito, di ciò che era contenuto negli inizi. A quel punto lo scrittore prende il manoscritto che intendeva regalarle e lo esamina, scoprendo, isolando le prime parole degli inizi di ogni capitolo che la moglie di Lang, Ruth, era stata reclutata come agente della CIA dal professor Paul Emmett.

Trascritta la frase in un biglietto il ghostwriter riesce a farlo avere a Ruth, prima di uscire dalla sala dove si tiene il ricevimento portando con sé il manoscritto; la donna evidentemente turbata, parla in modo concitato con Emmett mentre lo scrittore esce per chiamare un taxi. Questi si appresta ad attraversare la strada, ma viene investito dalla stessa macchina che lo aveva inseguito sull’isola e sino al traghetto. I fogli del romanzo volano via, disperdendosi nel vento.