How To Get Away With Murder, recensione 1×05

Finalmente si è appurato che il marito della mitica Prof. Keating è un maialino. E’ stato un episodio più calmo del solito, ma l’ho trovato interessante per diversi aspetti. Dai piccoli frammenti del falò, si è aggiunto un pezzo di puzzle, Laurel che è andata a letto con Frank (e questo già lo sospettavamo dal primo episodio), e la stessa che porta il trofeo da lui e che la copre (almeno fino ad ora). La storia diventa sempre più interessante perché la curiosità adesso è capire chi ha ammazzato Mr. Darcy  La moglie? O la biondina che ha spifferato che l’amante della Keating stava seguendo il marito, per avere in cambio il video? O, ancora, qualche altra amante? Potremmo continuare la lista credo, perché come personaggio non solo non è chiaro, ma sembra anche abbastanza subdolo da poter combinare altri guai, oltre ad avere ottantamila relazioni. Il caso di questo episodio ha fatto molta tenerezza: un ragazzo non innocente, ha ucciso il padre, ma quest’ultimo, un uomo che picchiava, umiliava la madre sentendosi protetto da una divisa. Riusciranno a farla franca anche questa volta, grazie ad un “trucchetto” di Laurel. Nel frattempo, la Keating viene a sapere dal suo amante, o meglio ex, che il marito è un assassino. Non solo, quel poveretto ha perso il lavoro e crede che la responsabile sia lei. Invece, arguzia fatta a persona ha capito benissimo che si tratta della biondina, la quale sbava per il marito. La domanda è: ma che ci troveranno mai?  *dash* La parte bella è il momento in cui la Keating obbliga il marito a fare una sorta di seduta con Rebecca per capire alcuni elementi, ovviamente video sorvegliato. Peccato che sia rimasta fregata proprio la Keating, Rebecca non è la stupidina che credono. Infatti, la ragazza tramite la carta da parati ha capito che la foto che ritrae l’uomo nudo, non è altro che il marito. Wes in questo modo capisce il perché la Keating non ha voluto svelare quella foto.

Concludo dicendo che il mio personaggio preferito è Connor