Scandal, recensione episodio 4×05

Jake non si trova = Olivia nel panico. Che episodio! Che finale  *rofl* Fitz si è sfogato bene bene, l’ha massacrato praticamente, ed era chiaro, come Jake stesso ha detto, che non fosse per la storia della morte del figlio, sa bene che non è stato lui, ma cerca un pretesto, sì, per fargliela pagare.

L’astuzia del padre di Olivia fa paura, è riuscito ad incastrarlo molto bene, ma credo che Fitz non sia così stupido da cadere nella sua rete, anche perché Olivia (in qualche momento di lucidità), ha accusato il padre proprio della morte del figlio di Fitz. Si aggiunge però la morte del loro gladiatore, e questo aumenta le sue incertezze. Fatto sta che quando Abby è andata da Olivia, carica di rabbia, vedendola in quello stato è rimasta sconvolta, ed ha fatto tenerezza vederla in quello stato.

Proprio Abby, in questo episodio non mi era piaciuta, ha trattato male persino David, come se il lavoro le avesse oscurato tutto, i ricordi, chi l’ha tolta dai guai, chi le ha dato una mano nel momento del bisogno. Tutte le accuse su Olivia, sinceramente, non le capisco. La dipingono come un mostro  *dash* I rimorsi sono brutti quando sei una brava persona, ed è quello che è successo a David… Altro momento di tenerezza quello in cui Mellie viene a sapere dal marito che il figlio è morto per colpa della sua elezione.

Questa donna cercava un pretesto per andare avanti, come biasimarla, le è morto un figlio. Nel frattempo, Huck cerca di far capire alla sua ex compagna che non ha mentito, che tutto quello che ha passato è vero, ma la donna non gli crede. Poverino, sapesse dov’era rinchiuso per mesi, mesi, un barbone… Adesso la curiosità di sapere cosa accadrà a Jake è tanta, così come tutto l’evolversi della storia con Olivia ecc. Voi cosa ne pensate?