Il Bosco, riassunto 3^ puntata

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Anche Marcella è vittima del killer incappucciato, ed Alex è il primo ad arrivare sul luogo del delitto, proprio per questo verrà indagato dalla polizia come possibile omicida di tutti i morti che sono avvenuti nel bosco. Lui dichiara la sua innocenza, ma nessuno sembra credergli, anzi sembra proprio una trappola, un complotto. Alex proprio per questi suoi pensieri, decide di fuggire, e riesce a salvarsi. L’unica al momento a credere ad Alex è Nina, che ignara del rischio che sta correndo cerca di convincere la polizia, in particolare Santini e Damiani, dell’innocenza di Alex. In tutta questa triste vicenda, Nina ha dei sospetti su Nicolò, dato che il ragazzo frequentava proprio Marcella, e guarda caso anche le altre ragazze con cui lui usciva, sono state uccise. Ma nessuno crede a quello che dice Nina. Nicolò spaventato da tutto ciò, decide che ora è di parlare e raccontare tutto. Ma viene ucciso prima di poter parlare con Nina e il fratello di Marcella. Ad ucciderlo è il ragazzo che lavora in officina, in quanto lo accusava di tutte le disgrazie che gli erano capitate negli ultimi tempi. Solo che con questo suo atto, la possibile verità che voleva raccontare è svanita nel nulla. Alex, nel frattempo, si mette in contatto con Nina e le rivela che Viviana sta attuando già da tempo un complotto contro suo padre, insieme ad Oreste, di cui tra l’altro è l’amante. Il loro obiettivo adesso è quello di fare arrivare al padre di Nina le foto che ritraggono Viviana in compagnia di Oreste, facendogli così capire che lei lo tradisce, ma viene colto da un malore. Riuscirà comunque a cacciare di casa la moglie. Nina ed Alex, arrivati a questo punto, devono iniziare le indagini passo passo, in quanto dopo la morte di Nicolò in mano non hanno nulla. Scoprono così che la villa nel bosco è di proprietà della banca dove lavora la madre di Eleonora, l’ex fidanzata di Corso. Alex e Nina si recano, quindi, dalla donna, la intimano di parlare ma lei tace. Subito dopo si uccide, lasciando però una lettera per Nina. Nel frattempo tra Nina e Alex la situazione sembra cambiare, i due sembrano piacersi. Subito dopo Nina riceve la busta contenente ciò che Eleonora ha voluto farle sapere, e dentro una pen drive potrà capire parte del tutto: contiene un documento dal quale risulta un finanziamento della banca alla clinica di Minutillo. Che collegamento hanno le due cose? Le indagini rivelano che è in atto una sperimentazione medica portata avanti dal professore su delle sue allieve, poi quasi tutte morte. Luca ha notato l’affinità tra Nina e Alex, così informa la ragazza di fare attenzione perché lo ha visto in compagnia di Oreste e Viviana. Giustamente Nina inizia a non fidarsi più di nessuno. Nina continua da sola le sue indagini e scopre che la sperimentazione portata avanti da Minutillo riguardava una droga, e che la sperimentazione avveniva in un padiglione della ditta del padre. Non è tutto, perché Nina purtroppo troverà dei video riguardanti sua madre, in cui rivelano che era l’assistente di Minutillo, e che quindi prendeva parte alla sperimentazione. I ricordi iniziano a tornare, e tutto porta ad un unico assassino: suo padre. Nina vuole sapere la verità direttamente dal padre, così telefona ad Alex informandolo di tutto, e gli dice che si sta per recare dal padre, ma quando arriva l’uomo è morto. È stato ucciso da un uomo con il mantello.