MARCELLA è una serie drama crime presente sulla piattaforma di Netflix, per un totale di due stagioni, composte da otto episodi l’una.
CHI È LA PROTAGONISTA?
Marcella è la protagonista della serie, un’ex detective che si ritrova tradita e lasciata dal marito. La morte dell’amante del marito le permetterà di riavere il suo lavoro e inizierà ad indagare su una serie di omicidi, tutti ricollegati ad un serial killer del quale anni prima Marcella stessa stava indagando.
Marcella è la classica detective che non riesce a staccarsi dal lavoro se non prima ha concluso il caso. Ma anche lei ha delle fragilità: soffre di un’amnesia dissociativa, ha degli attimi di totale blackout in cui non ricorda cosa ha fatto e perché.
Il motivo di questa amnesia sarà rivelata alla fine della seconda stagione, ma nel frattempo avrete modo di gustarvi il suo modo di investigare, di scavare nella psiche dei serial killer.
Se la prima stagione affronta il tema dei serial killer, nella seconda ci troveremo ad affrontare casi di pedofilia e omicidi. Ed anche nella seconda stagione, Marcella riuscirà a dare il meglio di sé.
ATTENZIONE SPOILER! Riuscirà a dare il meglio di sé perché scopriremo come è morta sua figlia ma soprattutto nel caso di pedofilia verrà preso di mira suo figlio, il quale riuscirà a salvarsi in extremis. È una serie che ti lascia sul cosiddetto “filo del rasoio”. Inoltre le indagini di Marcella inducono lo spettatore a vedere ogni volta una visione diversa e che puntualmente viene ribaltata.
La serie mi è piaciuta perché non è scontata, non riesci a capire il colpevole dopo un episodio e dopo 5 minuti di visione. Tutto quello che sembra scontato, in realtà si rivelerà essere sbagliato.
Consiglio questa serie?
Assolutamente sì.
E intanto attendo la terza stagione 🔝👍🏻