The English Game è una serie presente sulla piattaforma di Netflix dal 20 marzo, ambientata nel 1879 ci fa scoprire come la classe operaia si sia conquistata un ruolo nel mondo del calcio.
La serie è composta da 6 episodi.
TRAMA THE ENGLISH GAME
Alla fine dell’800 il calcio era per pochi uomini, tutti di un certo ceto sociale. A quei tempi un calciatore giocava senza essere pagato, proprio perché ritenuto un hobby per pochi eletti.
Tutto iniziò a cambiare quando una squadra di operai, il Darwen FC, nota due abili giocatori scozzesi, Fergus Suter e Jimmy Love. I due giovani operai vengono ingaggiati quindi dalla squadra, offrendogli anche una paga. Per la prima volta due operai vengono pagati per giocare a calcio.
L’obiettivo dei due giovani giocatori è di far arrivare la squadra alla FA Cup, uno tra i più importanti premi del mondo calcistico. Ma per loro è difficile, l’alta società non permetterebbe mai di cambiare le regole del gioco.
Ancora una volta la situazione si ribalta e per Fergus e Jimmy si apre una nuova strada, ancor più promettente della prima…
COSA PENSO DELLA SERIE
Una serie davvero ben fatta. Vediamo contrapposti due mondi uniti da uno stesso amore: ricchi e privilegiati contro dei poveri operai, accomunati dalla passione per il calcio. La serie cerca non solo di raccontare come sia cambiato profondamente il mondo del calcio con i due giovani operai, ma anche grazie ad Arthur Kinnaird, star del calcio d’epoca, ricco ma con l’intelligenza e la bontà di abbandonare le idee dei privilegiati per appoggiare e aiutare le fasce dei più deboli.
La serie non si ferma a narrare solo eventi calcistici ma si sofferma anche su aspetti personali come la violenza di un padre, la maternità ecc.
Una serie che consiglio anche a chi non è appassionato di calcio, perché in fondo il racconto fa capire che anche i meno fortunati possono migliorare la propria vita mediante il proprio talento e con tanti sacrifici.
Hai visto questa serie? Che ne pensi?