UNBELIEVABLE: serie su NETFLIX tratta da una storia vera. Uno stupratore seriale incastrato da due incredibili detective.

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Dal 13 settembre è disponibile su NETFLIX la serie UNBELIEVABLE, che racconta la storia di una serie di stupri avvenuti a Washington e in Colorado, tra il 2008 e il 2011 circa.

UNBELIEVABLE: serie su NETFLIX tratta da una storia vera. Uno stupratore seriale incastrato da due incredibili detective.

INTERPRETI E PERSONAGGI PRINCIPALI

  • Toni Collette: Detective Grace Rasmussen
  • Merritt Wever: Detective Karen Duvall
  • Kaitlyn Dever: Marie Adler
  • Eric Lange: detective Parker
  • Danielle Macdonald: Amber
  • Hendrix Yancey: Daisy
  • Aubrey Fuller: Rosie

LA STORIA

La serie Netflix Unbelievable è basata su una storia vera: tutto parte da Marie, una giovane poco più che diciottenne, con un passato molto doloroso e complicato che viene stuprata di notte da un uomo, nel suo appartamento. La ragazza non riesce a fare un’identikit preciso del volto dell’uomo, poiché quest’ultimo aveva una benda, una sorta di passamontagna che lasciava trasparire solo gli occhi. 

Ma i particolari che riesce a raccontare risultano agghiaccianti. I due detective che si occupano del caso, senza alcuna empatia e facendosi condizionare da un passato molto doloroso, credono che la ragazza abbia mentito.

Nel 2011 la detective Duvall viene convocata per seguire un caso di stupro e sarà lei, insieme poi alla detective Rasmussen, a dare il via alla caccia all’uomo.

RECENSIONE

Unbelievable non è la solita serie crime, è di una qualità interpretativa sorprendente. L’attrice che interpreta Marie, la prima ragazza stuprata da quell’uomo, ha reso credibile ogni scena. Il dolore, il nervosismo, la paura, la rabbia di una vita spezzata e non creduta.

Marie, da vittima si è ritrovata ad essere considerata una carnefice, la cosa più brutta che possa accadere. Grazie alla mancanza di tatto e di empatia dei due detective, in particolare di Parker, Marie  verrà allontanata da tutti e da tutto.

Situazione, invece, opposta in Colorado. La detective Duvall, chiamata a seguire lo stupro di una giovane donna, ha un’atteggiamento opposto. Adorerete il suo modo di fare, la passione con la quale svolge il suo lavoro senza sosta, sentendosi anche incapace di non poter far di più.

Seguirà le indagini con uno scrupolo mai visto e si avvicinerà ad un’altra detective, altrettanto brava e umana: la detective Rasmussen. Entrambe le detective hanno potuto constatare come la scena della stupro coincidesse con le loro rispettive vittime. Inizieranno a collaborare, unendo i loro rispettivi team e il risultato delle indagini sarà a dir poco sconvolgente.

Non voglio dire di più, ma credetemi quando vi dico che questa serie, in determinate scene, è un pugno nello stomaco.

 

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